120 milioni investiti in un'azienda canadese piccola ma innovativa, Thalmic Labs. È quanto faranno Intel Capital, Amazon Alexa Fund e Fidelity Investments Canada. L'obiettivo? Consentire a Thalmic di continuare con la sperimentazione e lo sviluppo,non solo di Myo ma anche di altre soluzioni altrettanto innovative, sempre nel campo dell'Internet of Things e degli indossabili.
Non è del resto un segreto che il chipmaker di Santa Clara stia cercando di affrancare il proprio core business dei processori destinati ai computer desktop e notebook, mercato ormai in contrazione, andando tra le altre cose ad ampliare la propria influenza e presenza nel nascente settore. Allo stesso modo Amazon Alexa Fund è un fondo stanziato dal colosso statunitense proprio per favorire lo sviluppo di tecnologie di controllo via voce.
"Questo investimento sarà utilizzato per alimentare la crescita e lo sviluppo di prodotti futuri già in cantiere e ci aiuterà a realizzare la nostra visione di una nuova era dell'informatica, dove il mondo reale e digitale si fondono senza soluzione di continuità", ha spiegato il CEO e cofondatore di Thalmic Labs Stephen Lake.
Un esempio di questa visione del futuro è data proprio da Myo, un innovativo controller basato sulle gesture. Anziché tracciare i movimenti tramite complessi apparati di videocamere però Thalmic Labs ha pensato di semplificare l'intero processo rilevando i movimenti muscolari e la loro intensità come strumento per riconoscere le gesture eseguite.
Gli scenari d'uso di Myo sono diversi: è possibile utilizzarlo come controller remoto per videogiochi, droni o per dispositivi di qualsiasi tipo, ma può essere impiegato anche per interagire con gli scenari di realtà virtuale, in ambito sanitario e in altri contesti ancora, dallo spettacolo all'ambito professionale. Se Myo è stato sviluppato con 20 milioni di fondi disponibili cosa riuscirà a ideare ora Thalmic Labs con 120 milioni a disposizione e due giganti come Amazon e Intel dietro?