AMD ha chiuso il secondo trimestre fiscale con un fatturato di 1,16 miliardi, in crescita rispetto ai primi tre mesi del 2013 (1,09 miliardi), ma in calo sullo stesso periodo dell'anno passato, quando aveva toccato 1,41 miliardi di dollari.
L'azienda ha ascritto a bilancio una perdita operativa di 29 milioni di dollari, minore dei 98 milioni del primo trimestre ma comunque in controtendenza con i 77 milioni di utile raccolti l'anno passato. Per quanto concerne il dato netto, invece, la perdita è stata di 74 milioni, anche in questo caso minore dei 146 milioni di tre mesi fa ma stridente rispetto ai 37 milioni di utile di dodici mesi orsono.
Xbox One e PS4
"Il nostro focus sulla ristrutturazione e trasformazione di AMD si è tradotto in migliori risultati finanziari", ha affermato il presidente e amministratore delegato di AMD Rory Read. "La prestazione nel secondo trimestre è stata guidata dalle opportunità sia nei nuovi business ad elevato tasso di crescita che dal mercato tradizionale dei PC. Per il futuro continueremo a offrire una proposta di valore ai nostri clienti e anche a raggiungerne di nuovi diversificando la nostra offerta. Ci aspettiamo una rilevante crescita del fatturato e un ritorno all'utile nel terzo trimestre".
L'azienda ha comunicato che il segmento grafico ha cambiato nome e ora sarà indicato come "Graphics and Visual Solutions". Tale decisione è stata presa per riflettere meglio l'offerta, che secondo AMD non è fatta solo di soluzioni grafiche tradizionali, ma anche dalla "crescente importanza del gaming" e dalle offerte "semi-custom".
Nel secondo trimestre la casa di Sunnyvale ha raggiunto un margine lordo del 40 percento, in calo rispetto a tre mesi fa, mentre la liquidità si è attestata a 1,1 miliardi di dollari. La divisione Computing Solutions ha visto salire il fatturato del 12 percento rispetto al primo trimestre, mentre c'è stato un calo del 20 percento sullo scorso anno.
"L'aumento è figlio di un incremento rilevante delle consegne di notebook, unità desktop e server. Il declino su base annua è ricollegabile al minor numero di unità distribuite e al prezzo medio di vendita più basso", ha sottolineato AMD. La divisione ha comunque messo a segno un utile operativo di 2 milioni, in cui però ritroviamo 11 milioni che riguardano la vendita dell'inventario, allocati in precedenza al terzo trimestre.
| Q2 2012 | Q1 2013 | Q2 2013 | |
|---|---|---|---|
| Fatturato | $1.41 miliardi | $1.09 miliardi | $1.16 miliardi |
| Utile operativo | $77 milioni | -$98 milioni | -$29 milioni |
| Utile netto | $37 milioni | -$146 milioni | -$74 milioni |
| Margine lordo | 45% | 41% | 40% |
La divisione Graphics and Visual Solutions ha visto scendere il fatturato del 5 percento sul trimestre precedente e del 13 percento su base annua. Il fatturato relativo alle GPU è stato in linea con i primi mesi del 2013, ma è sceso rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Non c'è stato praticamente utile operativo (la divisione ha chiuso in pareggio), mentre nel primo trimestre AMD aveva raccolto 16 milioni di dollari.
L'arrivo dei prodotti Richland, Kabini e Temash sul mercato in maggiori volumi dovrebbe però dare la spinta giusta ad AMD per il terzo trimestre, tanto che l'azienda si attende un incremento del fatturato pari a 22 percento (con margine d'errore del 3%). Il margine lordo potrebbe contrarsi però al 36% e questo non è piaciuto agli investitori, tanto che il titolo ha perso oltre il 3% nelle contrattazioni after hours.
Un terzo trimestre positivo per AMD potrebbe consentirle di giungere (finalmente) all'agognato quarto trimestre, quando usciranno le nuove console di Sony e Microsoft di cui ha progettato i chip. Da lì arriverà quella che si spera sarà un'entrata certa per molti anni e sulla quale AMD vuole costruire tanti trimestri positivi. Inoltre ci aspettiamo nuove schede video. Meno certo invece il destino della APU Kaveri, previsto nelle roadmap per la fine del 2013 ma secondo indiscrezioni pronta a slittare al 2014.