Associazioni: basta con la vendita di servizi non richiesti

Le Associazioni dei consumatori hanno recapitato al Presidente Monti una lettera aperta a favore del recepimento della Direttiva Comunitaria n. 83/11. Invece che attendere dicembre 2013 perché aumentare subito le tutele dei consumatori?

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a cura di Dario D'Elia

Le Associazioni dei consumatori reclamano a gran voce una nuova legge che possa proteggere gli italiani dalle vendite online, telefoniche e porta a porta. In verità basterebbe recepire la Direttiva Comunitaria n. 83/11 che riguarda i contratti a distanza e fuori dai locali commerciali. Insomma è ora di finirla con la vendita di beni e servizi non richiesti oppure difformi da quanto inizialmente proposto.

Adoc, Adiconsum, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori hanno deciso quindi di inviare una lettera aperta al Presidente Mario Monti.

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"Da sempre, a seguito degli elevatissimi reclami pervenuti, le Associazioni dei consumatori denunciano tali pratiche scorrette che, il più delle volte, si rivelano vere e proprie trappole per i consumatori dalle quali risulta difficile uscire se non con ingenti esborsi di denaro e che, purtroppo, anche il Registro delle Opposizioni non riesce a ridurre a causa di una normativa incompleta che ne determina l’inefficienza", si legge nel documento.

L'unica soluzione è nel recepimento della Direttiva UE, ma senza aspettare l'ultima data utile che è stata fissata per dicembre 2013. Secondo le associazioni italiane sarebbe deleterio "perché si permetterebbe di protrarre la pericolosa tendenza, già in atto da parte delle singole Autorità Indipendenti, di approvare discipline differenziate per ciascun settore produttivo". E questo, com'è risaputo, riduce le garanzie dei consumatori previste dal Codice del consumo.

Da rilevare che la Direttiva 83/2011 è molto precisa soprattutto sugli obblighi dell'informativa precontrattuale. Dal primo momento al consumatore devono essere chiari i tempi di consegna, costi accessori, diritto di recesso, costi supplementari, garanzie post vendita ed eventuali esclusioni.