Attacchi preventivi, la nuova cyber-strategia USA

Obama si appresta ad inaugurare un Comando militare specializzato in cyberwarfare

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

La Casa Bianca ha intenzione di creare un nuovo Comando militare per il cyberwarfare. Il Pentagono ha bisogno di essere protetto dai sempre più ricorrenti attacchi, e contemporaneamente si sta profilando l'esigenza di coordinare anche attacchi mirati.

I cyber-attacchi al programma Joint Strike Fighter - per altro ridimensionati dai contractor coinvolti nel progetto e dal Pentagono stesso - hanno scosso l'opinione pubblica, ma rappresentano ormai uno scenario quotidiano. Ecco quindi la scelta dell'Amministrazione Obama di dar vita ad un nuovo cyber-dipartimento del Comando Strategico del Pentagono, guidato da un Generale a quattro stelle.

Al momento si sta completando la fase di analisi e confronto con gli specialisti militari del settore. Il progetto dovrebbe essere svelato completamente nelle prossime settimane.

La NATO, comunque, dispone già di un centro specializzato in cyberwarfare. Si chiama Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence ed è situato alla periferia di Tallinn, in Estonia. L'unità, chiamata anche K5, però, è specializzata in analisi e simulazioni – almeno secondo le fonti ufficiali.

"Questa non è più fantascienza. Abbiamo parecchie prove del coinvolgimento di stati-nazione in molti attacchi. Negli ultimi 15 anni il mondo ha avuto fretta di collegare i suoi network. Ma ha trascurato la sicurezza", ha dichiarato Rain Ottis, uno dei 30 esperti del K5.