Bing ha limitato l'utilizzo della parola Disney

Microsoft ha preso immediatamente provvedimenti a un trend online diffuso nelle scorse settimane, limitando l'inserimento del termine "Disney"

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a cura di Andrea Maiellano

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Un fenomeno virale che ha invaso i social media nelle ultime settimane, ha visto le persone intente a creare poster di film, ispirate allo stile Disney-Pixar, utilizzando l'intelligenza artificiale per trasformare i loro cani nei protagonisti di film fittizi. 

Tuttavia, questa tendenza è stata soggetta a delle pesanti limitazioni da parte di Microsoft, che ha apportato un radicale aggiornamento al suo strumento di generazione di immagini basato sull'intelligenza artificiale.

La straordinaria somiglianza dei poster AI, a veri poster di film Disney, è stata in gran parte attribuita al logo Disney visibile nelle immagini. Microsoft ha preso immediatamente provvedimenti per regolare questa tendenza, limitando l'inserimento del termine "Disney" nel generatore di immagini ospitato su Bing.

Secondo fonti del Financial Times, le preoccupazioni relative alla violazione del copyright, o della proprietà intellettuale, sollevate da Disney potrebbero aver spinto Microsoft ad agire in maniera preventiva.

In risposta alla modifica apportata da Microsoft, inizialmente l'inserimento del termine "Disney" nel generatore di immagini, mostrava un messaggio che indicava la non conformità con le politiche della piattaforma, mentre ora si adopera nel distorcere (o pixellare) il testo e il logo Disney presenti nelle immagini realizzate con Bing.

Andrew White, partner dello studio legale Mathys & Squire, ha commentato: "La riproduzione del logo Disney costituisce chiaramente una violazione del marchio registrato. È plausibile che l'IA abbia confuso il logo come conseguenza".

Ha anche sottolineato la sottile linea tra l'utilizzo delle immagini per fini ludici e il loro impiego in modo anti-concorrenziale, sottolineando le implicazioni delle relazioni pubbliche per Disney.

C'è stata una crescente preoccupazione riguardo l'utilizzo di contenuti protetti da copyright per addestrare l'intelligenza artificiale generativa. Mentre Disney non ha commentato direttamente il fenomeno dei poster AI, è stato suggerito che il suo materiale potrebbe essere stato utilizzato per addestrare questi algoritmi.

Questo spiega ulteriormente come mai grandi aziende come Getty Images, siano coinvolte in azioni legali contro Stability AI, accusato di utilizzare le foto di Getty per addestrare la propria intelligenza artificiale.

Microsoft ha chiarito che stanno continuando a perfezionare i loro sistemi di sicurezza e ha anche affermato che artisti, celebrità e organizzazioni possono richiedere restrizioni alla creazione di immagini associati ai loro nomi, e marchi, in qualsiasi momento per evitare violazioni di copyright.