Chiude Gameternity: ospitava 400mila file pirata

Gameternity.com e downloadzone.altervista.org non sono più raggiungibili. La Guardia di Finanza di Firenze ha rilevato violazioni gravi della normativa sul diritto d'autore: si parla di circa 400mila file di film, musica, fumetti e giochi. Il gestore rischia tre anni di reclusione e una super-multa.

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a cura di Dario D'Elia

La Guardia di Finanza di Firenze ha chiuso due siti Internet italiani utilizzati per il download di decine di migliaia di file protetti dal copyright: gameternity.com e downloadzone.altervista.org. Il gestore, un edicolante di un paese in provincia di Roma, rischia fino a 3 anni di reclusione per violazione della normativa sul diritto d'autore (legge 633/41).

Pirateria online

Si parla di "due siti dai quali era possibile scaricare gratuitamente non solo videogiochi, ma anche file video, musicali, software, e-book e persino fumetti", come riporta il comunicato della GdF. Insomma "tutto online e rigorosamente pirata". I server erano situati nell'aretino.

"Gestire affari di questa specie è come affittare un magazzino per la vendita, solo che si tratta di una porzione di memoria di un server. Invece che riempirlo di merce e chiamarlo sito commerciale si riempie di file e diventa un sito internet". 

I due siti erano piuttosto famosi nell'ambiente per l'ampia disponibilità di file (circa 400mila contenuti); i frequentatori giornalieri erano circa 18mila, mentre gli iscritti più di 100mila. Secondo le stime degli inquirenti il gestore, grazie alle campagne pubblicitarie, riusciva a guadagnare tra i 300 e i 400 euro al giorno.

"Considerando il grande numero di opere protette rinvenute, la sanzione potrebbe raggiungere l'ammontare di diversi milioni di euro. È al vaglio degli investigatori anche il profilo fiscale connesso ai consistenti introiti conseguiti per l'attività illegale posta in essere", conclude la Guardia di Finanza. Indicativamente ogni file sarà sanzionato per non meno di 103 euro.