Il 2015 è stato un anno memorabile per le applicazioni Social. Sia Facebook che Twitter hanno apportato un grosso cambiamento al loro status, rubandosi un posto di enorme valore nella nuova categoria di applicazioni in ascesa, le Messaging App, introducendo Facebook Messanger e abolendo il limite di 140 caratteri per i messaggi privati del cinguettante Social Network.
Le Messaging App stanno, infatti, dominando il mercato non solo per utilizzo ma anche per numero di sessioni. Il trend vede, infatti, una migrazione degli utilizzatori dai social network più pubblici alle conversazioni one-to-one, dimenticando però i vecchi canali SMS e MMS, per adottare invece servizi gratuiti e senza necessità di scambio di numeri telefonici.
Come far parte di questo nuovo trend? Prima di tutto bisogna ricordarsi che gli utenti delle Messaging app non sono esclusivi. Il 72% degli snapchatter sono anche utilizzatori Facebook. Non ci sono quindi molte barriere all'entrata, soprattutto se volete dar voce ad una community di nicchia.
GoodBarber, la piattaforma leader europea nella creazione di applicazioni mobile native, ha da poco rilasciato la sua funzionalità Chat, un servizio di messaggistica istantanea one-to-one facilmente integrabile in ogni applicazione creata con la piattaforma.
È, infatti, possibile creare in poche ore delle Beautiful Community App, per permettere anche alle piùÌ€ piccole community, come le scuole, squadre sportive locali, gli appassionati di tecnologia, di crescere all'interno ad uno spazio creato espressamente per loro. EÌ€ oltretutto possibile inserire questa nuova funzionalitàÌ€ all'interno di un'app di contenuto come puòÌ€ essere quella di un Tom's Hardware, offrendo la possibilitàÌ€ ai lettori di interagire e comunicare, instaurando al tempo stesso un legame piùÌ€ forte non solo con la community ma anche con i contenuti.
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