L'esposimetro sul corpo macchina

Guida fotografica - completiamo i concetti base di tempo di posa e apertura del diaframma introducendo la variabile sensibilità e parlando di esposimetro: come funziona, quando sbaglia, come correggere.

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a cura di Tom's Hardware

L'esposimetro sul corpo macchina

Sui corpi macchina entry-level, la modalità esposimetrica non prevede un comando dedicato; la scelta viene effettuata attraverso i menù. Sui corpi macchina di categoria superiore, è invece  solitamente presente un comando dedicato. Può trattarsi di un pulsante o una ghiera a più posizioni. In ogni caso, la simbologia utilizzata è pressoché universale: il solo punto indica la lettura spot, il rettangolo diviso in più zone con il punto al centro indica la lettura valutativa/matrix e le "parentesi tonde" con il punto al centro indicano la lettura media con prevalenza al centro. 

Altri due esempi di controlli esposimetrici su corpi macchina differenti. 

La misura della luce sul campo

Ogniqualvolta si utilizza un esposimetro a luce riflessa, come quello integrato nel corpo macchina, e ci si trova nella condizione in cui il soggetto principale è molto più chiaro o molto più scuro dello sfondo, è fondamentale misurare solo la luce proveniente dal soggetto di interesse.

Sony DSCH300B.CE3 Sony DSCH300B.CE3
Canon IXUS 155 Canon IXUS 155
Samsung WB1100F Samsung WB1100F
Nikon D3200 Nikon D3200

Se la fotocamera lo consente, passare alla lettura spot, è spesso un'ottima soluzioneIn alternativa, o ad integrazione, è possibile ricorrere a semplici "trucchi del mestiere" che, pur nella loro banalità, sono sempre efficaci.

Una prima soluzione consiste nell'avvicinarsi al soggetto (o zoomare con l’obbiettivo), in modo da escludere eventuali elementi di luminosità molto differente - come detto, può trattarsi una sorgente di luce ma anche, semplicemente, di sfondo molto chiaro o molto scuro. Fatta la lettura in posizione ravvicinata, si potrà poi ricomporre la scena come si desidera. In questo contesto, è molti utile la funzione di blocco esposimetrico (AE-Lock).

Il funzionamento è semplice: all'attivazione del blocco (solitamente un pulsante nell'angolo superiore destro del corpo macchina), la fotocamera effettua la lettura e la mantiene fino a che si tiene premuto il pulsante. Basta quindi premere, ricomporre e scattare. La stessa funzione viene tipicamente svolta dalla pressione del pulsante di scatto a mezza corsa, ma quest'ultima soluzione è meno pratica se ci si deve muovere.   

Se non è possibile avvicinarsi al soggetto, può essere possibile inquadrare un soggetto simile in analoghe condizioni di luce.