Domini .it da domani finalmente con gli accenti

Da giovedì 12 luglio via libera dal Registro.it ai termini accentati e ai caratteri non latini nei domini. Le registrazioni si aprono inoltre a norvegesi, islandesi, svizzeri, sanmarinesi e cittadini del Vaticano.

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a cura di Dario D'Elia

Da domani il Registro.it, l'anagrafe .it gestita dall'Istituto di informatica e telematica del Cnr, consentirà la registrazione di domini con parole accentate e caratteri non latini. I cosiddetti Internationalized Domain Names aprono di fatto la strada a siti come caffè.it, papà.it e simili. Si potranno utilizzare anche i caratteri di uso comune nelle lingue francese e tedesca come la ç di "garçon.it" o la ß di "straße.it".

 Internationalized Domain Names

"Questa doppia opportunità, tecnicamente definita Internationalized Domain Names (Idn), apre la possibilità di registrare un dominio con estensione .it letteralmente uguale a molti nomi e marchi oggi esclusi da una sorta di digital divide linguistico", ha spiegato Maurizio Martinelli, responsabile Servizi internet e sviluppo tecnologico dell'Iit-Cnr. "L'introduzione dell'Idn mette il .it al passo con altri registri internazionali, promuove il dialogo interculturale e va incontro alle esigenze delle regioni italiane bilingue come Valle d’Aosta e Trentino Alto-Adige".

Da rilevare poi che il Registro.it ha aperto le registrazioni a tutti i paesi dello spazio economico, quali Islanda, Norvegia e Liechtenstein, e allo Stato della Città del Vaticano, alla Repubblica di San Marino e alla Svizzera. "Una svolta, questa, che punta all'internazionalizzazione della targa .it ben oltre i confini dell'Unione Europea", ha aggiunto Domenico Laforenza, direttore dell'Iit-Cnr e del Registro.it. "Il prossimo passo riguarderà l’estensione degli Idn alle 23 lingue ufficiali dell’Ue, così da completare l'abbattimento delle frontiere linguistiche nella registrazione dei domini .it". I nomi in ogni caso domani saranno registrati secondo l'ordine di arrivo.