Droni commerciali negli Stati Uniti: al via una nuova era

La Federal Aviation Administration ha rilasciato le licenze ufficiali per i droni commerciali.

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a cura di Dario D'Elia

La Federal Aviation Administration ha rilasciato le prime licenze private per i droni (unmanned aircraft systems - UAS) che consentiranno la nascita di un vero e proprio mercato. Fino ad oggi le società private potevano richiedere una certificazione sperimentale, ma senza avviare business specifici.

Entro la fine dell'estate invece i nuovi Insitu Scan Eagle X200 e AeroVironment PUMA potranno solcare i cieli fornendo servizi a pagamento. Il primo sarà usato dalle compagnie energetiche per monitorare le acque internazionali di fronte all'Alaska. Si parla di tenere sotto controllo i banchi di ghiaccio e le zone di migrazione delle balene contigue alle esplorazioni petrolifere.

Scan Eagle

PUMA invece sarà adottato dalle forze di emergenza che operano nel Mare di Beaufort (a nord dell'Alaska) per il controllo delle eventuali fuoriuscite di petrolio e la sorveglianza delle fauna marina.

Il PUMA

La questione di fondo è che con le nuove licenze si potranno creare attività commerciali, nel rispetto delle normative nazionali sulla sicurezza in volo. I cieli statunitensi rischiano di diventare davvero affollati. Per altro sarebbe interessante scoprire se vengono rilevati dai comuni radar, i rischi a livello terroristico e infine se è già pronto un DLC al riguardo per GTA.