eBay è diventato una fonte di reddito importante per circa 18mila neo-imprenditori italiani. Secondo le ultime stime, nel nostro paese il volume di affari annuale sarebbe pari a 270 milioni di euro. Fra le categorie più calde: l'abbigliamento, l'Informatica, la telefonia mobile e l'elettronica di consumo.
Interessante rilevare che non viene tradita neanche la nostra vocazione storica all'esportazione di beni. Questo singolo segmento vale circa 33 milioni di euro, e si esprime al massimo verso Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna.
Oltreoceano sono particolarmente innamorati dei nostri gioielli in oro bianco, giocattoli e modellini. In Francia, Spagna e Germania dominano i nostri ricambi motociclistici, probabilmente legati ai grandi marchi del settore come Ducati e Piaggio.
"L’e-commerce gioca un ruolo fondamentale per l’economia europea, abbattendo i confini economici nazionali e creando valore con l’esportazione dei nostri prodotti nel mondo", ha dichiarato Paola Bonomo, Senior Director, EU Operations. "Il crescente numero delle attività imprenditoriali su eBay.it rafforza sempre più la nostra convinzione che il commercio elettronico rappresenti un ottimo strumento per cogliere nuove opportunità di mercato, anche in una congiuntura difficile".
Senza contare – vorrei aggiungere – che in molti casi gli introiti generati dagli imprenditori professionali non vengono dichiarati al Fisco.
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