eBay si punge con le firme del lusso

eBay dovrà pagare 40 milioni di dollari di multa per far pace con Vuitton, Dior, e altri marchi

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a cura di Dario D'Elia

eBay è stata condannata da un tribunale di Parigi per non aver contrastato adeguatamente la vendita online di prodotti contraffatti. Aziende del calibro di Louis Vuitton, Christian Dior, Guerlain, Kenzo e Givenchy hanno avuto giustizia e si preparano a ricevere quasi 40 milioni di euro di risarcimento.

LVMH, la holding francese del lusso che raccoglie i più importanti brand della moda, del profumeria e dell'enologia, aveva denunciato eBay per non aver bloccato la vendita di prodotti contraffatti sul suo sito. Una sorta di negligenza che ha agevolato l'illegalità e generato perdite al colosso francese. Anche la vendita di prodotti conformi è stata considerata una violazione, dato che LVMH si affida solo a negozi specializzati o monomarca.

Pierre Gode, portavoce di LVMH, si è detto soddisfatto dell'epilogo ricordando che la sentenza "ha protetto i marchi coinvolti considerandoli come un importante patrimonio francese".

Di diverso avviso Vanessa Canzini, portavoce di eBay. "Se la contraffazione appare sui nostri siti, interveniamo prontamente per eliminarla, ma la sentenza di oggi non è contro la contraffazione. Oggi si è trattato di un tentativo di LVMH di proteggere il sistema commerciale che non vuole la competizione, il tutto a spese dei consumatori e della sussistenza di venditori legali che eBay sostiene ogni giorno".

"Lotteremo contro questa sentenza, entrando nel merito; cercheremo  di appellarci".

Secondo alcuni analisti questa sentenza potrebbe rimettere in discussione l'intero modello di business di eBay. Il colosso statunitense potrebbe infatti essere obbligato ad una maggiore supervisione e ingerenza nelle transazioni commerciali.