Energia solare, la California è il primo Stato a rendere obbligatori i pannelli sui nuovi edifici

Lo Stato della California ha approvato in via definitiva il codice edilizio, stabilendo che dal 2020 ogni nuovo edificio debba ospitare dei pannelli fotovoltaici in grado di produrre almeno un quarto dell'energia consumata.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Con l'approvazione del nuovo piano per l'edilizia, la California diventa il primo Stato a rendere obbligatoria l'adozione di pannelli fotovoltaici su tutti gli edifici di nuova costruzione. Si tratta di una decisione storica "che farà da faro al resto della Nazione", come ha dichiarato Kent Sasaki, ingegnere strutturale e membro della commissione che ha approvato la decisione all'unanimità.

Il provvedimento ovviamente va nella direzione di un minor impatto sull'ambiente eppure ha trovato comunque degli oppositori. Il problema principale a quanto pare sarebbe legato ai costi. Nonostante la commissione abbia limitato l'apporto a circa 2 o 3 kilowatt sui 7-8 che consuma mediamente un'abitazione, il costo dell'impianto resta elevato, aggiungendo tra gli 8 e i 12mila dollari circa a quelli che sono già costi mediamente molto alti.

"‎Con i prezzi per le case che in California sono già più che doppi rispetto al resto della media nazionale, questa decisione renderà ancora più difficile per il cittadino californiano medio potersi permettere una casa", ha affermato in una lettera pubblica un membro dell'assemblea. Del resto la Commissione ha già ricevuto ‎oltre 3.000 commenti da più di 100 diversi soggetti e oltre 300 lettere da parte di consumatori preoccupati per i costi aggiuntivi, soprattutto alla luce dei recenti disastri naturali che hanno visto il fuoco distruggere molte abitazioni a seguito di numerosi incendi.

‎La Commissione dal canto suo ha ribattuto di aver già preso in considerazione i costi aggiuntivi e di non averli considerati un problema. Su un mutuo medio di 30 anni infatti i pannelli solari pesano per circa 40 dollari mensili, ma consentono di risparmiarne 80 sulla bolletta energetica, per cui in teoria non solo i consumatori non avrebbero alcuna spesa aggiuntiva, ma andrebbero addirittura a risparmiare circa 40 dollari al mese. ‎

Al di là delle differenti valutazioni e dei calcoli finanziari comunque il punto è che i disastri degli ultimi anni, in California e altrove, sono causati anche dai cambiamenti climatici e non c'è modo migliore di combatterli se non tramite la costante diminuzione della nostra dipendenza dai carburanti fossili a favore di una progressiva penetrazione sul mercato delle cosiddette fonti energetiche rinnovabili.