Il vecchio e il nuovo
L'involucro esterno in plastica nera opaca riprende il precedente modello Full-HD, ed ha permesso di mantenere dimensioni ragionevoli, rispetto ai proiettori della concorrenza. I pulsanti per il lens shift sono stati inseriti nella parte superiore del proiettore, mentre i due anelli che circondano l'ottica consentono di zoomare e fare la messa a fuoco. L'ottica è Fujinon, con un rapporto di zoom 2,1x. Nessuno stravolgimento, quindi, dal punto di vista puramente estetico. Il pannello posteriore ospita due ingressi HDMI 1.3 e la serie ormai consueta di ingressi video.
Il telecomando di plastica nera, come quello dei precedenti proiettori Epson, ha una forma allungata e panciuta, che consente una buona impugnatura. I pulsanti sono stati ben disposti e, mediante un pulsante situato nella parte bassa, è possibile attivare la retro-illuminazione, migliorando la leggibilità dei tasti al buio. Questo telecomando non ha nulla di realmente nuovo o sconvolgente, ma ha il grosso merito di consentire la rapida selezione delle sorgenti video, delle modalità preimpostate e delle regolazioni più comuni, come il contrasto e la luminosità.
Passiamo ora all'installazione, facilitata dal doppio lens shift (orizzontale e verticale) e dal potente zoom 2,1x. Distanziando di 3 metri il proiettore dallo schermo, si riesce ad ottenere un'immagine di 2,5 metri di larghezza. Il menu è esattamente al centro dello schermo, ed è completo ed intuitivo. Chi vuole usare solo le regolazioni di base, si limiterà probabilmente ad impostare la nitidezza e la modalità colorimetrica. Chi invece vuole andare oltre, potrà impostare il riduttore di rumore su 3 livelli, la lampada su due modalità di funzionamento, regolare la correzione gamma e fare moltissime altre cose.