Facebook a settembre svelerà il suo nuovo servizio musicale. Secondo indiscrezioni captate da CNBC, durante la conferenza F8 del 22 settembre ne verranno illustrati tutti i dettagli. Al momento si sa poco, se si esclude un riferimento a un fantomatico servizio Vibe rilevato nel codice sorgente di Facebook Video Calling, ma si presume che si tratterà di qualcosa di molto diverso da Amazon MP3 Music Store o iTunes.
Musica su Facebook
La presunta mancanza di trattative con le major discografiche lascia intendere che Facebook Music potrebbe essere una sorta di contenitore per servizi terzi, come ad esempio Pandora, Spotify, MOG e altri.
Prova ne sia che la prima esternazione ufficiale a questa fuga di notizie è stata sibillina. "Non c'è niente di nuovo da annunciare", pare aver riferito un portavoce Facebook alla testata Mashable. "Molti dei più popolari servizi musicali del mondo sono integrati su Facebook e siamo perennemente in contatto con i nostri partner per migliorare le modalità di integrazione".
In pratica più che fornire direttamente un servizio musicale si occuperebbe principalmente di ospitare soluzioni altrui, godendo poi dell'eventuale ritorno generato dalle campagne pubblicitarie. Come sottolinea CNBC questo sarebbe davvero in linea con quanto già espresso in passato dall'AD Mark Zuckerberg, ovvero che bisogna valutare Facebook sul volume dei contenuti condivisi dagli utenti più che dal numero complessivo di quelli attivi.
La nota di colore è che ancora una volta Facebook sembrerebbe voler approfittare di settembre per guastare la festa ad Apple. L'anno scorso ci riuscì benissimo eliminando l'integrazione con Ping.