Facebook vola in Italia e guarda alla musica

Il popolo italiano affascinato dal social network statunitense. Il fondatore Zuckerberg tratta con il mondo della musica.

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a cura di Manolo De Agostini

In Italia è fenomeno Facebook. Le iscrizioni italiane al social network statunitense sono aumentate del 961% in un anno, con 1.369.000 nuovi iscritti nel solo mese di agosto. Poche settimane fa, inoltre, si è tenuto il primo Facebook party italiano, in quel di Roma, con un seguito di circa 3000 persone.

Il successo non è, tuttavia, solo italiano. Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, guarda ben oltre e per incrementare ulteriormente la sua utenza starebbe trattando con i colossi della discografia per ospitare musica sul proprio sito.

Zuckerberg potrebbe potenziare, per esempio, il già largamente usato iLike, un plug-in da abbinare al riproduttore multimediale (Windows Media Player o iTunes) che visualizza gli ultimi brani ascoltati all'interno del vostro profilo. Si può parlare di lotta con MySpace Music? No, o meglio, non ancora. Secondo le indiscrezioni le trattative e il progetto sarebbero ancora molto vaghi e non è detto che questa operazione si concluda positivamente.