La Televisione Pubblica francese rischia il tracollo finanziario, quindi perché non salvarla con un prelievo fiscale proveniente dagli editori online? Questa una delle proposte della specifica commissione governativa, istituita dal Presidente Nicolas Sarkozy, che si sta occupando dell'operazione.
Dal 2009, infatti, France Télévisions non disporrà più della riscossione del canone e della pubblicità, e dovrà accontentarsi del solo contributo Pubblico. Si prevede un calo delle entrate di circa 800 milioni di euro.
Una delle opzioni per "tappare il buco" è tassare gli ISP dello 0,5% sui ricavi. La Fédération Française des Télécoms si è detta disponibile all'operazione, a patto che vengano tassati gli introiti pubblicitari dei portali. L'Association des Services Internet Communautaires (ASIC), che raccoglie operatori come Google, Yahoo, MySpace e Microsoft, ovviamente si è opposta fermamente.