Google pensa all'informazione online a pagamento

Google Checkout consentirà di effettuare micro-pagamenti per l'informazione a pagamento

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

L'informazione online a pagamento potrebbe diventare un nuovo business per Google. In una lettera spedita alla Newspaper Association of America, il colosso di Mountain View ha svelato di aver già pensato a un sistema di micro-pagamenti per l'editoria, basato su Google Checkout.

Google, un modello per micro-pagamenti

In verità, tutto è nato da una richiesta della Newspaper Association: il settore ha bisogno di servizi di micro-pagamento per far fronte alle rinnovate esigenze online degli editori. La risposta di Google non si è fatta attendere, così come quella di Microsoft, IBM e Oracle.

"Sebbene si tratti di una tecnologia allo stadio iniziale, i micro-pagamenti sbarcheranno su Google e sulle altre piattaforme non-Google già dal prossimo anno", si legge nella risposta alla associazione. "L'idea è di permettere pagamenti agevoli di un penny o pochi dollari aggregando nel tempo più acquisti di diversi venditori".

Finirà quindi l'era della gratuità? Assolutamente no, poiché la visione lungimirante di Google è che i contenuti a pagamento potrebbero essere semplicemente un buon complemento alla pubblicità. "Anche se crediamo che la pubblicità rimarrà la risorsa principale per le news, un sistema a pagamento può essere utile come entrata addizionale. Inoltre, un modello di business vincente basato sul pagamento dei contenuti può innalzare le opportunità pubblicitarie, piuttosto che sostituirle del tutto".

News correlate
Google News non fa preferenze, ecco il problema Google risponde alla FIEG. Ecco la nostra posizione.... (leggi tutto)
Murdoch scatenato, pagateci ogni riga Rupert Murdoch torna all'attacco, e fa sapere che le notizie del gruppo NewsCorp... (leggi tutto)
Il NY Times si vende per un pugno di dollari Il New York Times sta considerando la possibilità di chiedere un abbonamento per... (leggi tutto)