Greenpeace: Nintendo e Microsoft contro l'ambiente

Greenpeace mette in fila le aziende mondiali sul tema del rispetto ambientale: Microsoft e Nintendo nelle ultime posizioni.

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a cura di Manolo De Agostini

L'ultima Greener Electronics Guide di Greenpeace, una classifica che mette in fila le aziende più buone e più cattive sulle tematiche ambientali, mette Nintendo e Microsoft rispettivamente in ultima e terzultima posizione.

Nintendo, produttrice di Wii e DS, totalizza il punteggio di 0/10, un risultato record: l'azienda non farebbe proprio nulla per assicurare la compatibilità dei suoi prodotti con l'ambiente, evitando l'uso di materiali tossici e seguendo politiche di riciclaggio. Secondo Greenpeace, per Nintendo c'è uno "spazio infinito per migliorare".

Microsoft dal canto suo raggiunge il punteggio di 2,7/10, perché deve "eliminare alcune sostanze chimiche dalla produzione e soprattutto deve abbandonare più velocemente il PVC, il cui addio è, ad oggi, pianificato solo per il 2011".

Per quanto riguarda le altre aziende, bene Sony, Dell, Lenovo, Toshiba e tante altre. Apple è in netto recupero, mentre Nokia fa un grande passo indietro. Infine segnaliamo che Arstechnica ha bollato la ricerca di Greenpeace come non completa, perchè l'organizzazione non governativa non avrebbe fatto un'analisi approfondita riguardante tutta la catena di produzione.

Attendiamo con interesse le dichiarazioni delle aziende e, ovviamente, un impegno maggiore per il futuro, a prescindere dagli sforzi già messi in campo.