HTC sta lavorando a una serie di nuovi prodotti che riguardano la realtà virtuale, ma non si tratta di prodotti destinati al solo mondo videoludico. Infatti, l'azienda ha intenzione di operare in nuovi segmenti di mercato diversificando anche le fasce di prezzo.
Marc Metis, Direttore Generale di Vive X su HTC Vive, ha rivelato ai microfoni di TechRadar che l'azienda è al momento impegnata nello sviluppo di un nuovo visore. L'obbiettivo è l'evoluzione del settore della realtà virtuale tramite il lavoro con nuovi partner per introdurre questo tipo di tecnologia in nuovi segmenti di mercato, come le imprese, l'istruzione, la medicina, il sociale e ovviamente quello dell'intrattenimento.
Anche se al momento alcune delle partnership di HTC in questi settori non possono essere rese pubbliche, Metis ha spiegato che si tratta delle "aziende più significative" che potrebbero utilizzare la tecnologia della realtà virtuale.
Le collaborazioni acquisite, secondo Metis, sono frutto della qualità di HTC Vive, poiché si tratta dello strumento più coinvolgente per la VR. Metis ha spiegato che l'azienda è consapevole del fatto che il dispositivo occupa una fascia di mercato di tipo premium con un prezzo di 799 dollari. Inoltre la necessità di accoppiare il visore a un PC di fascia alta potrebbe essere un ostacolo per ampliare base di utenti del Vive.
Per questo motivo l'azienda ha in serbo nuovi piani. "Entreremo in diversi settori a prezzi diversi, in modo da soddisfare le diverse fasce di mercato, quindi aspettatevi delle novità a breve", spiega il dirigente.
Metis non ha fornito ulteriori dettagli sul tipo di prodotti che HTC sta sviluppando. Attualmente è sicuro l'arrivo di un nuovo visore Vive di tipo standalone che supporterà la piattaforma Google Daydream, che dovrebbe vedere la luce entro la fine dell'anno.
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