In Germania stanno proliferando i nazi-nerd. La stampa ne parla come di una sorta di evoluzione della specie (white power) Skinhead, solo che la prima e sostanziale differenza rispetto al passato è nell'aspetto. Oggi sembrano dei bravi ragazzi con un taglio dei capelli ordinato. Spesso sono brillanti, istruiti e in cerca di proseliti fra i più bravi della scuola. Li accomuna la passione per il Web e le nuove tecnologie. Il mito del nazionalsocialismo si tramanda online, secondo gli investigatori.
Bastardi senza gloria (2009 - Quentin Tarantino)
"Il vecchio terrorismo al momento è controproducente", ha spiegato Robert, 25 anni, alla Sueddeutsche Zeitung. "Quando arriverà la rivoluzione, però, ci sarà molta gente pronta a uccidere: quelli di sinistra, stranieri, gay". Parole pesanti, ma il cliché è questo. Totalmente nuova invece è l'abilità di nascondersi nella Rete, aprire e chiudere canali di comunicazione. Mimetizzarsi.
I servizi segreti tedeschi almeno un sito sono riusciti a individuarlo e farlo chiudere. Spreelichter.info sembrava fare eco alla voce del capo, un tale Marcel Forstmeier. Un giovane come gli altri che sa muoversi però tra testi storici e digitale. Non a caso sono stati scoperti persino circoli di lettura dove i nazi-nerd si confrontavano su materie giuridiche e metodi per aggirare la burocrazia.
Insomma, sono "convinti", preparati, sociali e poco inclini agli abusi alcolici del passato. Gli hooligan sono dinosauri al confronto. E infatti mentre questi ultimi si stanno quasi estinguendo, i nazi-nerd si moltiplicano e si parla già di migliaia di adepti. Magari anche amici di Stormfront, recentemente protagonista in Italia di un caso giudiziario.