Il rover Curiosity fa un'importante scoperta su Marte

Due campioni di terreno analizzati dal rover Curiosity contengono le più alte concentrazioni di argilla trovate finora. Un tempo ai piedi del Monte Sharp c'era l'acqua.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Il rover Curiosity ha analizzato due campioni di terreno nella parte inferiore del Monte Sharp e ha confermato in entrambe la presenza di argilla. L'argilla è un materiale importante, perché spesso si forma a contatto con l'acqua. Trovare argilla di solito significa aver trovato tracce di acqua. Gli orbiter attorno a Marte furono i primi a scovare tracce d'argilla sul Pianeta Rosso, e proprio per indagare su queste formazioni è stato scelto il Monte Sharp per l'atterraggio di Curiosity. Ora Curiosity ha campionato le due rocce soprannominate "Aberlady" e "Kilmarie", situate nella parte inferiore del Monte Sharp, rilevando le più alte concentrazioni di argilla che Curiosity abbia trovato finora.

Il Monte Sharp, chiamato anche Aeolis Mons, è un ottimo campione stratificato di geologia marziana. Nel corso del tempo il vento ha esposto i suoi diversi strati, rendendoli facili bersagli per gli strumenti di Curiosity. Ha da sempre attirato l'attenzione degli scienziati per come pensano che si sia formato, dai sedimenti e depositi d'acqua del Cratere Gale, e il lavoro di Curiosity potrebbe fornire un quadro più chiaro della sua creazione ed evoluzione.

Le nuove scoperte di Curiosity confermano che un tempo c'era un'abbondanza di acqua nel Cratere Gale, e che le rocce ricche di argilla nella parte inferiore della montagna si siano formate come sedimenti sul fondo di un lago. Durante periodi geologici, acqua e sedimenti hanno interagito e formato argilla. In particolare, sono stati individuati tipi specifici di argille, disposte in strati particolari che possono dire molto agli scienziati sull'evoluzione della presenza di acqua su Marte. Negli strati inferiore del Monte Sharp ci sono argille, al di sopra ci sono strati contenenti zolfo e sopra ancora con minerali contenenti ossigeno. Lo zolfo indica che l'area si è seccata, o che l'acqua è diventata più acida.

Il cratere Gale contiene anche un canale fluviale chiamato canale Gediz Vallis, che si è formato dopo gli strati di argilla e zolfo. Quel canale è anche un pezzo del puzzle, e il compito di Curiosity è quello di continuare la sua scalata su Monte Sharp e comlare i vuoti conoscitivi sulla geologia e la storia della montagna. Abbiamo ancora molto da imparare su Marte, Curiosity sarà di grande aiuto: "ogni strato di questa montagna è un pezzo di puzzle", ha detto lo scienziato Ashwin Vasavada del JPL. "Ognuno di essi conserva indizi su un'epoca diversa nella storia di Marte".

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