Il Web 3.0 cambierà i sistemi finanziari tradizionali?

Siamo all'apice di un'altra rivoluzione di Internet. Lo slancio del Web 3.0 ha guadagnato una trazione significativa e si sta avvicinando alla realtà ogni giorno che passa. Gli esperti del settore sostengono che Web3 trasformerà Internet come lo conosciamo.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Cos'è esattamente il Web 3.0, e come cambierà i processi esistenti dei sistemi finanziari tradizionali? Per capirlo, dobbiamo prima rivedere i fondamenti del web mondiale. Pensala in questo modo: i primi giorni di Internet si chiamavano Web 1.0. Questa è stata la prima iterazione del world wide web, un periodo in cui la maggior parte degli utenti erano semplicemente consumatori di contenuti. Web1 si è trasformato in una massiccia rete di distribuzione dei contenuti.

Poi è arrivato il Web 2.0, che ha introdotto un cambiamento di paradigma nel modo in cui le informazioni digitalizzate vengono create, archiviate, distribuite e manipolate. La maggior parte del Web 2.0 è rappresentata da contenuti generati dagli utenti, maggiore interoperabilità e usabilità per gli utenti finali. Il Web 2.0 ha portato all'ascesa di piattaforme di social media, giganti dei motori di ricerca e altre piattaforme simili.

Oltre a gettare le basi per un Internet interattivo e collaborativo, il Web 2.0 ha anche spianato la strada a un massiccio cambiamento nelle nostre abitudini bancarie. Il mondo si è gradualmente orientato verso l'online banking, l'e-commerce e altre opzioni basate su Internet, offrendo sia convenienza che flessibilità per gli utenti.

Il Web 3.0 fa un ulteriore passo avanti. A differenza dell'attuale versione di Internet, in cui le autorità centralizzate hanno assunto quasi tutto, Web3 mira a ripristinare il controllo sui consumatori. In base alla progettazione, Web3 consentirà alle persone di interagire utilizzando reti aperte, permissionless e trustless senza la necessità di intermediari o terze parti.

In questo contesto, le criptovalute e la tecnologia blockchain sono i driver chiave del Web 3.0. Poiché il Web 3.0 è decentralizzato e sfrutta la potenza della blockchain, l'ecosistema DeFi (finanza decentralizzata) in evoluzione giocherà un ruolo molto più importante di quello che sta facendo oggi. I mondi di CeFi (finanza centralizzata) e DeFi alla fine si fonderanno. Diversi progetti basati su blockchain stanno lavorando attivamente per colmare il divario tra gli ecosistemi CeFi e DeFi, creando così un nuovo ecosistema più inclusivo, equo e trasparente.

Il nuovo approccio garantisce che i dati e la potenza di Internet non saranno controllati solo dalle grandi aziende ma dalle comunità, realizzando economie di scala incentrate sulla comunità. Il mondo decentralizzato del Web 3.0 si basa su una partecipazione aperta a tutti. Ci sono diversi casi promettenti in cui DeFi potrà essere utilizzata e progetti allineati per il Web 3.0. Centrifuge è uno di questi progetti che mira a portare l'enorme liquidità degli asset del mondo reale su Web3. Costruito su un approccio a due livelli, Centrifuge collega istituti di credito e mutuatari attraverso la sua piattaforma completamente decentralizzata, libera da intermediari e vincoli di TradFi.

Sbloccando il valore delle risorse del mondo reale (RWA) e portandolo alla DeFi, Centrifuge colma il divario tra TradFi e Web 3.0. La piattaforma consente agli utenti di tokenizzare le loro risorse del mondo reale come fatture, royalty e immobili e utilizzarle come garanzia per accedere ai finanziamenti. Di conseguenza, Centrifuge è stata in grado di ridurre il costo del capitale per le piccole e medie imprese (PMI) e offrire agli investitori DeFi una fonte stabile di rendimento che non ha alcun legame con la volatilità delle criptovalute.