Laos, al via uno studio di fattibilità per la valuta digitale con l'aiuto di una Fintech giapponese

La banca centrale del Laos intende esplorare la possibilità di emettere una propria valuta digitale, secondo un rapporto dei media che ha fornito dettagli sul piano. Uno studio in materia inizierà presto e sarà condotto con il supporto di una startup fintech con sede in Giappone.

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a cura di Alessandro Crea

La Banca della Repubblica Democratica Popolare del Laos avvierà a breve uno studio incentrato sullo sviluppo di una valuta digitale della banca centrale (CBDC), come riportato da Nikkei Asia. L'autorità monetaria ha impiegato la consulenza della società fintech giapponese Soramitsu, che è stata coinvolta in un progetto simile anche nella vicina Cambogia.

Il rapporto della collaborazione esce dopo che il Laos ha recentemente firmato un memorandum d'intesa con l'Agenzia giapponese per la cooperazione internazionale. Soramitsu, una società specializzata in finanza blockchain, ha preso parte alla creazione del sistema di pagamento digitale Bakong in Cambogia, progettato per ridurre la dipendenza del Paese dal dollaro statunitense.

L'applicazione di pagamento Bakong è stata scaricata da 200.000 utenti da quando è stata presentata al pubblico. L'app può essere utilizzata per pagare beni e servizi in 2.000 negozi in Cambogia, mentre Soramitsu e altre entità fintech stanno lavorando per espandere ulteriormente la copertura della piattaforma di pagamento digitale in tutta la nazione.

Lo studio, coadiuvato dalla startup giapponese, valuterà il ruolo delle banche commerciali e di altri intermediari finanziari nonché le esigenze del Paese in termini di inclusività finanziaria. Se le autorità di Vientiane alla fine decideranno di emettere una valuta digitale controllata dallo Stato, anche Soramitsu giocherà un ruolo nel suo effettivo sviluppo.

Una versione digitale del kip laotiano migliorerebbe la capacità del governo di raccogliere i dati necessari per "prendere il polso dell'economia" e tracciare meglio la quantità di denaro in circolazione, ha osservato Nikkei.