Mega.co.nz dalle ceneri neozelandesi di Megaupload

Kim Dotcom ha presentato il nuovo sito Mega.co.nz, risolvendo il problema del dominio. Le pagine online svelano qualche altro dettaglio del nuovo servizio di condivisione, ma per tutte le novità bisognerà attendere gennaio.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Mega.co.nz è ufficialmente il successore di Megaupload. Dopo la chiusura del dominio Me.ga da parte del Governo del Gabon e lo scherzetto degli hacker o.mega, il patron Kim Dotcom non si è fatto intimidire e ha inaugurato il portale neozelandese.

Vuoi diventare hosting partner di Mega.co.nz?

"La nuova Zelanda sarà la casa del nostro nuovo sito Mega.co.nz - alimentato dalla legalità e protetto dalla legge", ha twittato Kim poche ore fa. Sebbene la Giustizia di Wellington non si sia dimostrata tenera nei suoi confronti, collaborando con l'FBI per il suo arresto, il genio del file hosting è convinto che sarà lasciato in pace a questo giro.

D'altronde lo stesso progetto Mega prevede una criptazione dello scambio dei dati e chiavi per la loro decodifica direttamente sotto il controllo dei singoli utenti. Un dettaglio non da poco che sotto il punto di vista legale potrebbe proteggere Kim Dotcom da eventuali nuove cause o denunce di violazione di copyright. Non meno importante il fatto che la piattaforma faccia riferimento a una qualche infrastruttura del Lussemburgo, sebbene si affidi a tecnologia cloud.

L'appuntamento per l'inaugurazione è fissato per il 19 gennaio ma sul sito vetrina ci sono già alcune informazioni interessanti. La prima è che è aperta l'iscrizione per diventare hosting partner, quindi fondamentalmente nodo del network. La seconda è che si può partecipare allo sviluppo delle API. In terzo luogo prosegue la ricerca di investitori.