Il mercato italiano dei beni tecnologici è in calo, ma soprattutto a causa delle poche novità disponibili. Secondo l'ultimo rapporto di Gfk Retail and Technology, nel secondo trimestre 2009 è stata registrata (rispetto allo stesso periodo 2008) un contrazione del settore dell'8,8%. In pratica le vendite si sono fermate a circa 4,4 miliardi di euro, confermando il trend negativo iniziato nel 2007.
Sony OLED, TV prototipo da 27 pollici
La società di ricerca tedesca sostiene che da tempo la difficoltà delle imprese stia privando il mercato di validi stimoli. Insomma, il calo registrato non sarebbe solo il frutto delle cautele dei consumatori.
Tutti i settori merceologici hanno subito duri contraccolpi: piccoli elettrodomestici (-4,4%, con vendite pari a 336 milioni di euro), telefonia (6,5%, con vendite a quota 645 milioni), grandi elettrodomestici (-7,1% ,con vendite pari a 986 milioni di euro), informatica (-7,6%, con vendite di 822 milioni di euro).
Tracollo dell'elettronica di consumo, che perde circa l'11,4%, a causa dei risultati negativi generati dalla vendita di TV flat, lettori MP3 e GPS. Crescita a tre cifre, invece, per i decoder digitali.
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