Microsoft Surface, il tocco per comandare il mondo

Microsoft Surface è un prodotto che interagisce con l'ambiente, il tocco e i dispositivi: un tavolino tuttofare che può veramente rivoluzionare la nostra vita futura?

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a cura di Manolo De Agostini

Durante la conferenza D: All Things Digital, il CEO di Microsoft Steve Ballmer svelerà "Microsoft Surface" (nome in codice Milan), il primo prodotto di una nuova categoria chiamata "surface computing". L'azienda afferma che il suo nuovo prodotto "romperà le tradizionali barriere tra le persone e la tecnologia".

Microsoft Surface logo

In cosa consiste?

Come potete osservare dal video a fondo pagina - sicuramente più esplicativo di quanto scriveremo qui di seguito - il computer "Surface" sarà capace di riconoscere gli oggetti fisici e di farne attori principali di un contesto che sembra virtuale, ma che è "vivo" e con cui potrete interagire attraverso il tocco.

Durante alcuni momenti del video potete notare come, quando viene appoggiata una fotocamera sulla superficie del prodotto, ne fuoriescano le foto contenute, su cui poi potrete "mettere mano" per gli usi a voi più consoni. Tutto è comandato attraverso il tocco, permettendovi d'interagire in modo molto naturale con un display da 30 pollici incastonato in un tavolino.

Microsoft Surface

Il nuovo prodotto, che costerà tra i 5 e i 10 mila dollari, è diretto (inizialmente) ad hotel, ristoranti, sedi pubbliche e sarà in commercio verso la fine dell'anno. Questa applicazione vi permetterà di fare virtualmente di tutto: non solo giocare con immagini, video o altro, ma anche procedere con le ordinazioni all'interno di un bar o di un ristorante. Sarà possibile, in uno scenario ancora più complesso, appoggiare una bottiglia di vino e vedere visualizzate le informazioni sul vino contenuto, i cibi a cui abbinarlo e la storia del prodotto.

Microsoft Surface

"Con Surface, stiamo creando strade maggiormente intuitive per permettere alla gente d'interagire con la tecnologia", afferma Steve Ballmer. "In questo progetto abbiamo visto la creazione di una potenziale categoria multimiliardaria, e abbiamo previsto un momento in cui le tecnologie di "surface computing" saranno diffuse, dai tavoli, ai banconi, agli specchi. Surface è il primo passo per realizzare questa visione".