Harrison: Nintendo guiderà la "next-gen"

Nintendo è ottimista e non nasconde il suo piano: dominare il 50% del mercato console per una durata superiore ai 5 anni

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a cura di Manolo De Agostini

George Harrison, vice presidente di Nintendo of America, prevede che la vita delle console next-gen sarà più lunga dei soliti 5 anni e crede che Nintendo finirà col dominare il 50% del mercato hardware.

Parlando in un'intervista con Wired, Harrison ha affermato che il lento decollo di PS3, potrebbe essere una garanzia che per i prossimi 5 anni non vedranno la luce altre console così evolute:

"Prima di tutto non sono certo che sarà un ciclo di vita tipico. In passato abbiamo visto che una console aveva una vita media di 5-6 anni, dopodiché veniva sorpassata da un altro modello che presentava una nuova tecnologia. Ma adesso stiamo notando come l'attenzione posta al miglior processore e alla migliore grafica sia sempre più in declino".

"Ci sono prezzi e prodotti di qualità che tendono a frenare l'espansione di PS3. Sony sta vendendo molte PS2 perché le persone hanno fatto i conti e hanno concluso: 'La grafica è piuttosto buona, il prezzo è buono e il numero di titoli è buono'. Perciò ci aspettiamo che questo ciclo di vita superi di gran lunga i 5 anni".

george harrison nintendo

George Harrison

La scorsa settimana Nintendo ha affermato che sarebbe riuscita a vendere 35 milioni di unità tra il 2011 e il 2012, cifra che si avvicina a quella di 38,2 milioni raggiunta ad oggi dalla PS2. Adesso Harrison ha addirittura rivelato che si aspetta che Nintendo riesca a ricoprire il 50% del mercato hardware durante i prossimi anni.

"Siamo oltremodo convinti che occuperemo il 40-45% del mercato e che possiamo superare il 50%. Molto dipende da quello che offrirà la concorrenza: se questa si concentrerà nello sviluppo di titoli del genere di Grand Theft Auto e Halo, allora abbraccerà solo una minima parte del mercato".

Harrison non si ferma e continua a utilizzare la "palla di cristallo", affermando che Sony e Microsoft prenderanno esempio da Nintendo: tentativo considerato del tutto vano dal momento in cui la ricerca di un nuovo target di clienti non è nel loro stile.

"Fino ad oggi non si sono mai preoccupati molto di noi, ma ora che stiamo avendo successo sicuramente cominceranno a farlo. Possiamo già osservarne i risulati: lo scorso anno all'E3 Sony presentò in fretta il suo controller Sixaxis in risposta al Wiimote. Abbiamo visto Microsoft presentare Viva Piñata come "killer" dei titoli sui Pokémon".

In conclusione vi ricordiamo quanto riportato ieri: gli analisti sono scettici su due punti, ovvero la disponibilità della console Wii per tutto il 2007 e il suo futuro, ritenuto a rischio perchè "prima o poi i giocatori si stancheranno di un sistema tanto arretrato". Staremo a vedere, intanto in casa Nintendo non sembrano minimamente spaventati e rilancino il guanto di sfida a Sony e Microsoft.