I migliori proiettori economici
Con l’arrivo di tecnologie sempre più performanti, e con il progressivo aumento della domanda da parte del pubblico, il mercato dei proiettori è drasticamente mutato negli ultimi anni, complice anche gli anni di pandemia da COVID-19 che, volenti o nolenti, hanno modificato di molto il mercato tecnologico, sia in termini di richieste che di disponibilità.
La risultante di tutte queste convergenze è stato un profondo cambiamento per il mondo dei proiettori che, da strumenti di fascia esclusivamente alta, e dal prezzo spesso esorbitante, si sono sempre più affacciati anche verso le fasce più basse del mercato, raggiungendo (finalmente) la frangia delle proposte “economiche”.
Un termine che, ovviamente, non definisce prodotti cheap o di poco conto ma, più semplicemente, la possibilità di immettere sul mercato prodotti dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, con prezzi d’accesso che, in genere, possono anche aggirarsi attorno ai 50 euro, che non sono affatto male per articoli come proiettori.
Ovviamente, come spesso accade, la scelta di un prodotto efficiente, utile e concreto, quando si cerca tra marchi emergenti e simili, non è semplice, ed ecco perché abbiamo pensato di proporvi questo articolo in cui, come da titolo, troverete una selezione di quelli che sono i migliori proiettori economici secondo il nostro team di esperti di Tom’s Hardware. Ne abbiamo scelti 4, cercando di adattare la selezione non solo alle necessità per tutte le tasche, ma anche a seconda di dimensioni e trasportabilità.
I migliori proiettori economici
Vamvo YG300 Pro Mini | Il migliore sotto i 100 euro
Vamvo YG300 Pro Mini è, in sintesi, un proiettore da viaggio, ma anche ottimo per il lavoro, per chi, ad esempio, deve proporre slide o presentazioni video, e desidera una diagonale di visione più grande di una semplice TV. Caratterizzato da un design grazioso ed accattivante, può essere alimentato persino da una power bank, e dispone di ingressi HDMI, USB e AV. Dotato di slot Micro SD e un’uscita audio da 3,5 mm, Vamvo YG300 Pro offre tutto quello che ci si aspetterebbe da un proiettore, ad un prezzo assurdamente basso!
Vamvo L4200 | La migliore scelta portatile
Yaber Y61 | Il wireless conveniente
Al di la di questa ottima feature (che non è poco considerando il prezzo di partenza!), Yaber Y61 vanta ben 6000 lumen di luminosità, ed una risoluzione nativa 1920 x 720, con supporto 1080P, per immagini luminose, pulite e nitide anche in condizioni di luce. Compatibile con una vasta gamma di dispositivi e supporti, è forse una delle poche scelte sensate per giocare su console “in economia”, vista la buona qualità video ed i lumen proposti. Ad addolcire ancor di più l’offerta, c’è poi l’inclusione di altoparlanti interni che, ad esempio, rendono Yaber Y61 anche un ottimo proiettore da viaggio, giacché non necessita di apposite connessioni video. L’alimentazione? Va bene anche una power bank!
Anker Nebula Capsule Max | Il meglio in circolazione
Dotato di una batteria interna al litio, in grado di garantire fino a 4 ore di visione continuata con una sola ricarica, Nebula Capsule Max è pensato per essere indipendente al 100%, senza il bisogno di connessioni con fili o affini. In tal senso, parliamo di un proiettore portatile con integrato un efficiente modulo Wi-Fi, che permette la connessione a dispositivi terzi, come PC o smartphone, ma anche la connessione diretta ad internet, essendo predisposto anche per una piena compatibilità con servizi come Netflix, grazie al sistema operativo Android. Ovviamente gli altoparlanti sono integrati e la visione è di grande pregio, con una diagonale massima da 100 pollici.
Come scegliere un proiettore economico
Lampada
Indubbiamente, la prima e più importante caratteristica per un buon proiettore è la sua lampada, giacché su di essa non si basa solo la “vita” del prodotto, ma anche e soprattutto la qualità dell’illuminazione. Se i proiettori tradizionali si affidano, quasi esclusivamente, alle classiche lampade, molto simili alle tradizionali lampadine a bulbo, soluzioni più moderne (e più efficienti dal punto di vista dei consumi) hanno cominciato ad optare per sistemi a LED, in grado di offrire un’ottima qualità delle immagini, abbassando anche i costi generali del prodotto.
La differenza allora dove sta? Sostanzialmente nei lumen che il sistema di illuminazione può sprigionare, che influenzano la nitidezza e la pulizia dell’immagine, ma anche l’uso che si può fare del proiettore (maggiori sono i lumen sprigionati, meno è l’oscurità ambientale necessaria per la corretta proiezione video).
Le differenze, insomma, ci sono ma va detto che difficilmente hanno un impatto concreto per gli amatori. Inoltre, le moderne tecnologie a luci LED riescono ad offrire un buon numero di lumen, risultando scelte sensatissime già solo rispetto a qualche anno fa. Dovendo optare per scelte “economiche” come da titolazione di questo articolo, è quindi ovvio che le luci LED siano le preferite di chiunque voglia tenere la spesa bassa, ed alta la portatilità del prodotto, anche perché la presenza di queste ultime rende i proiettori più leggeri, ma soprattutto più compatti e duraturi.
Portatilità
Fattori come peso e dimensioni non possono essere lasciati da parte. Per fortuna i dispositivi economici sono spesso anche i più compatti e leggeri in quanto, proprio le fasce più basse del mercato, spesso rientrano nell’ampia rosa dei dispositivi portatili. Ovviamente questi sono i dispositivi che molto raramente raggiungono i limiti più alti di risoluzione (dimenticatevi i 4K nativi, in sintesi), tuttavia la qualità resta comunque buona e, per quanto ci riguarda, abbiamo cercato di proporvi dispositivi economici in grado comunque di garantire un supporto nativo ad una buona qualità HD.
Tornando a dimensioni e peso, ben chiaro che la scelta richiede una valutazione personale, per lo più tarata sugli usi del dispositivo, segnaliamo che – se si esclude una eventuale batteria interna – la differenza è tutta relativa alla grandezza della fonte di illuminazione, oltre che all’illuminazione stessa. Ne viene da sé che, più è piccolo il dispositivo, più piccola sarà la fonte di illuminazione, con tutto ci che ne consegue in termini di luminosità, ma anche di qualità di proiezione rispetto alla diagonale massima delle immagini. Dunque, se desiderate una proiezione nitida, pulita e luminosa, anche in condizioni in cui è difficile (se non impossibile) proiettare in pieno buio, allora il suggerimento è quello di non affidarsi a proiettori troppo piccoli, pena una scarsa visibilità o un’immagine ovattata e sfocata.
Qualità video e risoluzione
Formato e risoluzione sono due delle caratteristiche principali che determinano l’acquisto di un proiettore. Esse dipendono da 2 cose: la lente e la lampada, che in coppia definiscono non solo queste caratteristiche, ma anche la bontà della definizione e, soprattutto, la distanza minima e massima al quale è possibile proiettare l’immagine. Chiarito questo, come capirete, già solo per il vincolo della lampadina al LED, un mini proiettore non è in grado di offrire immagini particolarmente esaltanti, anche se la tecnologia ha fatto notevoli passi in avanti e oggi è possibile acquistare piccoli proiettori che supportano anche il 4K.
Per quanto riguarda la distanza di proiezione, la differenza è data tutta dalla lampada, per cui ad un maggior numero di lumen corrisponde una distanza di proiezione maggiore. Anche in questo ambito, dunque, i mini proiettori non sono da considerarsi la scelta ideale per chi non ha la possibilità di disporli ad una distanza abbastanza ravvicinata dal pannello di proiezione, in quanto la distanza minima consigliata si aggira, generalmente, attorno al metro, con un massimo di circa 5 metri.
Rapporto di contrasto
Il rapporto di contrasto è il modo in cui il proiettore gestisce le immagini chiare e scure sullo schermo, evidenziando la differenza tra ombre e luci brillanti, in modo da ottenere quella nitidezza che rendono unici contenuti multimediali come film e video su YouTube. Ovviamente avrete bisogno che il rapporto di contrasto sia il più ampio possibile, cosicché non possiate perdere la chiarezza dell’immagine qualora spostiate il proiettore in una stanza poco buia. Il contrasto è influenzato anche dalla qualità della lampada che, nella maggior parte dei casi, vanta una luminosità sufficiente per godersi i film di sera. Discorso diverso invece se volete usare il proiettore anche durante il pomeriggio, quando la luce diretta del sole potrebbe mandare in difficoltà i modelli di fascia entry level.
Audio
Se acquistate un proiettore portatile forse vorrete rinunciare a una configurazione audio surround completa, anche perché la maggior parte di queste soluzioni include una serie di altoparlanti integrati. La qualità, tuttavia, è tutt’altro che buona se paragonata a un sistema audio esterna, a causa delle dimensioni compatte che non permettono ai produttori di implementare driver capaci di offrire un suono avvolgente. Esistono comunque delle eccezioni, soprattutto nella fascia alta del mercato, dove non è raro trovare proiettori con un audio discreto e dal suono stereo. Il nostro consiglio è comunque quello di usare un eventuale presa per cuffie o, meglio ancora, la connettività Bluetooth, cosicché possiate sfruttare il vostro sistema audio esterno che, con ogni probabilità, sarà migliore degli speaker integrati del proiettore. Vale la pena però segnalare che collegando uno di questi dispositivi potresti incorrere a problemi di sincronizzazione di audio e immagini, ma un buon proiettore avrà senz’altro un’impostazione per compensare questo problema.
Funzioni
Un valore aggiunto nella scelta del proprio proiettore, a parità di budget o comunque nell’intenzione di scegliere soluzioni portatili, è certamente il fattore relativo alle funzioni extra, specie considerando l’animo smart che molti di questi dispositivi stanno cominciando ad integrare. Per quanto riguarda la nostra selezione, diremmo che sono 2 i fattori davvero utili all’acquisto:
Il primo è certamente quello di eventuali moduli Wi-Fi o Bluetooth, che rendono il proiettore più versatile ed utile, specie se si opta per i proiettori più piccoli e portatili. Un modulo Wi-Fi può davvero fare la differenza, in quanto permette non solo una connessione stabile con dispositivi esterni, come smartphone, tablet o PC, ma anche l’utilizzo di una connessione internet per la fruizione di contenuti in streaming. Esistono, infatti, molte soluzioni che vantano all’interno un sistema operativo basato su Android, che rende i proiettori naturalmente compatibili con applicazioni quali Netflix o Amazon Prime Video. Molto comodo se, ad esempio, si è in viaggio e non si ha a disposizione nessun contenuto su supporto fisico.
La seconda caratteristica è quella dell’autosufficienza energetica o, in parole povere, la presenza o meno di una batteria interna, capace di offrire 1 o più ore di riproduzione in autonomia, e senza il bisogno di tenere il dispositivo in corrente. Ovviamente, tale feature, particolarmente utile per i dispositivi più compatti, è anche quella che alza di più il prezzo, in quanto proiettori completamente indipendenti dal punto di vista energetico, sono spesso i più dispendiosi, anche nella fascia dei prodotti economici.