Modem libero, quasi tutti gli operatori hanno reso disponibili i parametri di configurazione di accesso e telefonia

Dal primo gennaio 2019 tutti gli operatori offrono la possibilità ai clienti di impiegare i modem o router che preferiscono. AVM ha inaugurato una pagina web che fa il punto della situazione sui parametri per connettersi e telefonare.

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a cura di Dario D'Elia

L'era del "modem libero" è iniziata ufficialmente dal primo gennaio 2019 e la maggior parte degli operatori hanno finalmente reso disponibili i parametri di configurazione dei router per accedere ai servizi di accesso Internet e telefonia. Il problema è che per ora le telco si stanno muovendo in ordine sparso e non è chiaro quale sia il destino dei vecchi abbonati. Secondo la delibera dell'AGCOM a partire da questo mese i clienti dovrebbero avere il diritto di non pagare più il modem oppure godere di una disdetta contrattuale senza oneri. Probabile che molti provider convergano sulla seconda opzione, ma comunque bisognerà attendere le comunicazioni alla clientela delle prossime settimane per ogni certezza.

Ad ogni modo, quel che conta è che tutti i nuovi contratti prevedono la possibilità di usare un qualsiasi router – anche se ne viene offerto gratuitamente uno.

"AVM ha già predisposto una pagina dedicata ai consumatori per aiutarli nella scelta del miglior prodotto, condividere i vantaggi della libertà di scelta e trovare le risposte a tante domande. A questa sezione del sito gli utenti trovano tutte le informazioni necessarie per utilizzare FRITZ!Box con la connessione fornita dai vari provider in Italia", spiega AVM.

Se da una parte i parametri per la navigazione non sembrano essere più un problema (sono esplicitati sui siti degli operatori), per quelli legati alla telefonia bisogna affidarsi ai call center dei rispettivi provider.

Nello specifico vi sono però delle eccezioni. TIM ha pubblicato tutto sul suo sito ufficiale, anche i parametri voce. Vodafone "sta provvedendo ad adeguare la propria infrastruttura di rete al fine di consentire l'accesso ad Internet con modem scelti dal cliente e compatibili con la rete di Vodafone". Quindi per ora l'unica opzione ufficiale prevista è quella di migrare verso altro operatore e Vodafone stessa ha assicurato che non verrà addebitato "alcun costo in caso di mancata restituzione della Vodafone Station". Fastweb fornisce i parametri di accesso sul sito me per la voce bisogna chiamare il call center (146). Lo stesso valer per Tiscali (130) e Wind Tre (155). Da sottolineare che Wind Tre ha reso disponibile l'offerta Absolute priva di modem, ma ha ribadito anche che con architettura FTTH bisogna impiegare i suoi dispositivi.