Motorola ha annunciato il taglio di 400 posti di lavoro in Italia. La difficile congiuntura economica, e forse un piano industriale discutibile, hanno obbligato il colosso statunitense a ridimensionare complessivamente la forza lavoro mondiale di 3 mila unità.
E così sono destinati a scomparire il Centro Ricerche (370 specialisti) di Torino, e 30 posti nella sede distaccata di Milano.
In poco più di due mesi Motorola "evaporerà" dal tessuto industriale italiano. D'altronde bisogna considerare anche che, nel periodo luglio-settembre 2008, il colosso statunitense ha registrato un calo delle vendite del 31%, rispetto allo scorso anno, passando da 37,2 milioni a 25,4 milioni unità.
Motorola ha confermato inoltre che sarà avviata una ristrutturazione interna, con ulteriori riduzioni dei costi e razionalizzazione dell’offerta commerciale correlata ai prodotti.