No Email Day è una campagna che incoraggia le persone a non usare completamente questa forma di comunicazione per 24 ore. Paul Lancaster è il promotore dell'iniziativa, nata dalla costante e futile lotta nel raggiungere l'obiettivo "Inbox Zero", vale a dire zero messaggi da leggere. Ma come si può aderire a questa proposta?
"Basta non collegarsi alla propria casella di posta elettronica, o semplicemente ignorarla in modo da concentrarsi esclusivamente sul proprio vero lavoro", spiega Lancaster.
Una giornata senza email... Riuscirete a resistere?
"Se avete bisogno di contattare qualcuno durante quella giornata potete interagire in prima persona, faccia a faccia, o facendo una telefonata, perfino scrivendo una lettera. Meglio ancora se riuscirete a trascorrere un po' di tempo lontani dal posto di lavoro per trarre ispirazione e riconnettervi con il mondo offline".
L'idea può sembrare allettante, tuttavia il dubbio che possa complicare le giornate lavorative di molte persone è legittimo. Lancaster non è di quest'opinione e sostiene che il ruolo delle email lavorative è sopravvalutato.
"Come sopravvivevano e lavoravano le persone in passato? Potremmo essere più produttivi sul posto di lavoro senza la distrazione delle mail? In tutta onestà , alcuni potrebbero aver ancora bisogno delle email per svolgere il loro lavoro, ma a molti di noi potrebbe bastare una casella di posta condivisa, in modo che tutti possano inviare e ricevere email lavorative", spiega Lancaster.
Secondo Paul Lancaster il No Email Day servirà a riconciliare le persone con il mondo offline
Il giorno senza email è programmato in una data simbolica, l'11/11/11 (un giorno che ci ricorda qualcosa…). Per tutte le ultime informazioni potete cliccare sulla pagina ufficiale di Facebook, che per ora ha raccolto soltanto 124 Like. Se invece avete un po' di tempo a disposizione potete leggere il manifesto completo del No Email Day, disponibile (in lingua inglese) cliccando su questo indirizzo.