Obbiettivo: in attesa di novit

Fino ad ora Pentax si è limitata a produrre macchine fotografiche relativamente modeste. Ma ora, con la sua nuova K10D, Pentax può finalmente sfidare Canon e Nikon con un prodotto che farà felici anche i professionisti del settore.

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a cura di Tom's Hardware

Obbiettivo: in attesa di novità

Gli obbiettivi Pentax a motore integrato, che vanno ad interessare i dilettanti esigenti e i professionisti, tardano ad arrivare e restano dunque per ora solo una speranza. Naturalmente c'è sempre la possibilità che una marca come Sigma, che domina in questo settore, potrebbe proporre anche delle versioni compatibili Pentax delle sue ottiche a motore integrato HSM.

Naturalmente si possono usare gli obbiettivi classici. La K 10 è proposta in kit con lo zoom 18-55, già visto nei precedenti corpi macchina della stessa marca. Notate che Pentax offre un astuto sistema di ritocco della messa a fuoco: il motore si disinnesta una volta raggiunta la messa a fuoco ideale, che si può rifinire manualmente. Questo ha un punto negativo, ovvero bisogna stare attenti a non lasciare le dita sull'anello di regolazione, a rischio di ottenere foto sfocate.

Questa ottica ha anche il vantaggio di disporre di una guida rettilinea, ovvero la parte frontale non gira, ciò è molto pratico per l'uso di filtri sensibili alla loro posizione. Come obiettivo si può scegliere evidentemente un modello più sofisticato, perché il 18-55 integrato non è malaccio ma, come tutte le ottiche similari, è poco luminoso e ha una gamma focale modesta.

Come per le altre reflex digitali Pentax, la K 10D può usare le ottiche esistenti. Gli antichi obiettivi in montatura 42 a vite necessitano naturalmente un anello di adattamento. Meglio però lasciarli esposti in vetrina, perché l'assenza di funzionamento del diaframma automatico rende il loro uso faticoso!

In compenso quasi tutti i modelli in montatura K sono utilizzabili: la messa a fuoco manuale è accettabile per numerosi tipi di ripresa e il modo "HyperManual" permette una buona rapidità di reazione. Come novità, Pentax propone un certo numero di ottiche molto interessanti, tra cui delle focali fisse che incanteranno numerosi appassionati. Non tutti sanno infatti che molti intenditori aborriscono zoom e teleobbiettivi e scatterebbero solo con focali fisse!

Speriamo che le ottiche SDM saranno presto disponibili perché attualmente Pentax è in chiaro difetto rispetto a Canon e a Nikon e questo non può che trattenere gli utenti più esigenti.

Alimentazione: un classico

Pentax per la sua K10 ha abbandonato la sua batteria preferita R6/AA per una classica agli ioni di litio, comparabile a quelle dei modelli concorrenti ma ovviamente non compatibile con queste ultime. Il caricatore è fornito nel corredo e offre un indicatore di carica a due segmenti. È meglio comprare una seconda batteria da tenere sempre pronta all'uso.

Connessione e software

La connessione al computer avviene tramite USB 2.0 High Speed . L'uscita video usa la stessa presa; ne avremmo preferito due separate per avere maggiori possibilità d'uso. Non ci è piaciuto inoltre trovare una porta USB non standard. A questa si affianca una presa per l'alimentazione di rete e una per il telecomando con filo.

In quanto a software, Pentax fornisce Photo Browser 3, applicazione di base per foto ritocco e Foto Laboratory 3, software per la gestione dei file RAW. Ovviamente la maggior parte degli utenti opteranno per applicativi più sofisticati.