Polizia, Carabinieri e Guarda di Finanza venerdì, a Frosinone, hanno completato una serie di test per l'impiego dei droni in attività di controllo del territorio.Il progetto si deve a un'iniziativa congiunta che vede il coinvolgimento della Segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza.
In sede di test è stato simulato "un posto di controllo a cui hanno preso parte per la Polizia di stato personale della questura di Frosinone, del Reparto prevenzione crimine di Roma e della sezione Polizia stradale di Frosinone".
Si tratta di droni certificati ENAC per tale attività, frutto di un bando pubblico che si sono aggiudicati Ids, Flytop e Nimbus. Nello specifico sono stati impiegati tre modelli: due esacotteri ed un quadricottero.
Da rilevare che il "controllo remoto" è stato effettuato da piloti della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri, mentre rappresentanti dall'Aeronautica Militare si sono occupati di eventuali interferenze con le aviolinee sovrastanti la zona interessata alle prove.
"La sperimentazione continuerà anche nei prossimi giorni testando nuovi scenari di controllo del territorio e di ordine pubblico", conclude la nota ufficiale della Polizia. Proseguiranno anche i corsi di formazione per piloti di drone della Polizia di Stato presso la struttura certificata Enac Droneaviation di Roma.