Primi "clienti" raggiunti da Open Fiber nella aree bianche Infratel, avviata sperimentazione con Unidata e Mandarin

Open Fiber ha confermato oggi di aver raggiunto i primi clienti a Anguillara Sabazia (RM) e San Giovanni La Punta (CT) per la sperimentazione dei suoi servizi ultra-broadband, in collaborazione con Mandarin e Unidata.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Primi "clienti" per la rete di Stato FTTH che sta implementando Open Fiber nelle aree bianche (cluster C e D). In verità per ora si parla ancora di sperimentazione dei servizi per le città di Anguillara Sabazia (RM) e San Giovanni La Punta (CT), quindi di fatto gli utenti oggi sono stati collegati e a breve potranno disporre di connettività grazie ai provider coinvolti. Nello specifico ad Anguillara Sabazia c'è Unidata, mentre a San Giovanni La Punta la specialista in fixed wireless Mandarin. Quindi si può ipotizzare per la prima città l'erogazione di servizi tramite connettività fisica residenziale mentre per la seconda un forte sbilanciamento sul fixed wireless. Ad ogni modo considerato che si tratta di test ciò non vuol dire che in fase di vendita una tecnologia escluda totalmente l'altra sul territorio.

"I test coinvolgeranno nei prossimi giorni altri clienti a Campagnano di Roma (RM) e Fino Mornasco (CO), comuni individuati in base a specifiche caratteristiche tecniche. Nei sei mesi del periodo di test, gli operatori che aderiranno potranno usufruire a titolo gratuito dei servizi per la fornitura ai cittadini di una connessione FTTH", puntualizza Open Fiber.

Lo scopo di questi test è di "ottimizzare i processi di fornitura e gestione del servizio in vista dell’apertura della commercializzazione su larga scala". Indicativamente le vendite dei primi comuni cablati, stando a indiscrezioni precedenti intercettate da Tom's Hardware, dovrebbe iniziare entro giugno 2019.

"L’attivazione dei servizi a banda ultra larga nei primi comuni delle aree bianche in meno di un anno dal perfezionamento delle Concessioni, conferma l’impegno di Open Fiber nella realizzazione di una rete di comunicazioni all’avanguardia e nella riduzione del divario digitale", ha commentato Elisabetta Ripa, amministratore delegato di Open Fiber. "La nostra infrastruttura, a disposizione di tutti, nasce per agevolare gli operatori e la pubblica amministrazione nello sviluppo di servizi digitali evoluti, in grado di semplificare la vita di cittadini e imprese rafforzando così la competitività del nostro Paese".

Da ricordare infine che a oggi Open Fiber ha aperto cantieri in oltre 1000 comuni nelle diciassette Regioni italiane oggetto dei primi due bandi Infratel.