Processo Google rinviato, mancava l'interprete

Rimandato il procedimento con rito abbreviato contro Google per la pubblicazione di un video infamante sulle sue pagine.

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a cura di Manolo De Agostini

Il processo italiano contro Google per la pubblicazione di un filmato su Google Video in cui, in una scuola torinese, un ragazzo down era schernito e umiliato, subisce un nuovo intoppo. L'udienza che si doveva tenere oggi presso la Procura di Milano, infatti, è stata rinviata al 29 settembre, a causa della mancanza dell'interprete, ammalato, che doveva tradurre una deposizione di un ingegnere di Google.

Il processo con rito abbreviato vede Google alla sbarra con l'accusa di diffamazione e violazione della privacy. I genitori del ragazzo, all'inizio di quest'anno, hanno ritirato la denuncia, invece l'associazione ViviDown ha deciso di andare avanti.

Particolare attenzione ha suscitato la richiesta di Google di non ammettere in aula la stampa, su domanda del giudice Oscar Magi.  I pm Alfredo Robledo e Francesco Cajani, invece, avevano dato parere favorevole. "Prendiamo atto della trasparenza di Google", ha detto Robledo in aula.