image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Countdown finale su AliExpress: siete pronti agli ultimi acquisti? Countdown finale su AliExpress: siete pronti agli ultimi acq...
Immagine di HBO Max arriva in Italia: come funziona, prezzi, abbonamento HBO Max arriva in Italia: come funziona, prezzi, abbonamento...

Questa è la fotocamera più veloce del mondo, 156,3 miliardi di miliardi di immagini al secondo

Una fotocamera che cattura 156,3 trilioni di fotogrammi al secondo apre nuove frontiere nella ricerca scientifica

Advertisement

Avatar di Marco Silvestri

a cura di Marco Silvestri

Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 27/03/2024 alle 10:28
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Un team di ricerca operante presso l'Institut national de la recherche scientifique (INRS) ha messo a punto una fotocamera scientifica ultraveloce, in grado di scattare immagini a un tasso di codifica di 156,3 terahertz (THz), equivalente a 156,3 trilioni di fotogrammi al secondo. Denominata SCARF (swept-coded aperture real-time femtophotography), questa potentissima fotocamera potrebbe condurre a importanti progressi in campi che studiano micro-eventi troppo rapidi per i sensori scientifici più costosi attualmente disponibili.

SCARF è stata in grado di catturare eventi ultrarapidi come l'assorbimento in un semiconduttore e la demagnetizzazione di una lega metallica. La ricerca potrebbe aprire nuove frontiere in aree come la meccanica delle onde d'urto o lo sviluppo di medicine più efficaci.

A guidare il team di ricerca è stato il Prof. Jinyang Liang, pioniere riconosciuto a livello mondiale nella fotografia ultrarapida, che ha costruito su sue precedenti scoperte in uno studio separato sei anni fa. La ricerca è stata pubblicata su Nature.

Il professor Liang e i suoi collaboratori hanno progettato la loro ricerca come una nuova interpretazione delle fotocamere ultraveloci. Questi sistemi, di solito, adottano un approccio sequenziale: catturano fotogrammi uno alla volta e li assemblano per osservare gli oggetti in movimento. Tuttavia, questo metodo presenta delle limitazioni.

“Fenomeni come l'ablazione laser femtosecondica, l'interazione dell'onda d'urto con le cellule viventi e il caos ottico non possono essere studiati in questo modo”

La nuova fotocamera si basa sulla ricerca precedente di Liang per superare la logica tradizionale delle fotocamere ultraveloci. “SCARF supera queste sfide”, ha scritto in una dichiarazione Julie Robert, ufficiale di comunicazione dell'INRS.

“La sua modalità di imaging permette una scansione ultraveloce di un'apertura codificata statica senza alterare il fenomeno ultraveloce. Questo fornisce tassi di codifica della sequenza completa fino a 156,3 THz ai singoli pixel su una fotocamera con dispositivo a carica accoppiata (CCD). Questi risultati possono essere ottenuti in un singolo scatto a frequenze di fotogrammi e scale spaziali regolabili sia in modalità di riflessione che di trasmissione.”

In termini estremamente semplificati, ciò significa che la fotocamera utilizza una modalità di imaging computazionale per catturare informazioni spaziali lasciando che la luce entri nel suo sensore in tempi leggermente differenti. Non dovendo elaborare i dati spaziali al momento, ciò libera la fotocamera per catturare quei rapidissimi impulsi laser "modulati" fino a 156,3 trilioni di volte al secondo. I dati grezzi delle immagini possono poi essere elaborati da un algoritmo computerizzato che decodifica gli input sfalsati nel tempo, trasformando ciascuno dei trilioni di fotogrammi in un'immagine completa.

Se volete approfondire l'argomento per saperne di più sulla fotocamera ultra veloce e le sue possibili applicazioni, potete consultare il documento pubblicato su Nature.

Fonte dell'articolo: www.engadget.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

HBO Max arriva in Italia: come funziona, prezzi, abbonamento
4

Altri temi

HBO Max arriva in Italia: come funziona, prezzi, abbonamento

Di Giulia Serena
Countdown finale su AliExpress: siete pronti agli ultimi acquisti?

Altri temi

Countdown finale su AliExpress: siete pronti agli ultimi acquisti?

Di Dario De Vita
Antigravity A1: il drone che cambia tutto | Test & Recensione
Editor's Choice
2

Altri temi

Antigravity A1: il drone che cambia tutto | Test & Recensione

Di Andrea Ferrario
MOVA E40 Ultra, aspira e lava a meno di 500 euro | Test & Recensione

Altri temi

MOVA E40 Ultra, aspira e lava a meno di 500 euro | Test & Recensione

Di Andrea Ferrario
Top 5 rischi e paure che frenano gli italiani negli investimenti (e come affrontarli)

Sponsorizzato

Top 5 rischi e paure che frenano gli italiani negli investimenti (e come affrontarli)

Di Roberto Buonanno

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.