Rumor: il DRM di Microsoft Zune violato?

Secondo alcune indiscrezioni un hacker svedese avrebbe bucato le difese del dispositivo multimediale Microsoft Zune

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a cura di Manolo De Agostini

Secondo quanto riportato dal sito Unconfirmed source, un giovane hacker svedese conosciuto come "Nutziper" è riuscito a bucare il sistema di protezione DRM presente sul player multimediale Microsoft Zune, compremettendo anche il sistema di sharing musicale Wi-Fi.

Questo hack, chiamato zukebox, dovrebbe permettere agli utenti di trasferire la musica da ogni Zune nelle vicinanze senza il permesso e senza che l'utente possa accorgersene. L'hack inoltre rende possibile l'ascolto e l'instradamento dei file innumerevoli volte, senza limiti.

Ricordandovi che ci troviamo nel campo delle indiscrezioni, l'analista Edgar Bigg ha dichiarato: "Se questo fosse realmente possibile è incredibile, ma non inaspettato".

"Quello che voglio dire è che le conseguenze potrebbero essere enormi, ma l'idea dell'hacking del Wi-Fi era nell'aria fin dall'annuncio. Non penso che si possa credere che sia avvenuto così velocemente o che l'hack abbia queste miracolose caratteristiche. In fin dei conti quello che conta è che Microsoft renda il sistema più sicuro".

Se l'hack fosse realmente esistente, Zune potrebbe scalare la vetta delle vendite di player musicali... come vedete la moneta è a due facce, basta scegliere quella giusta....

Intanto ieri Microsoft ha rilasciato un aggiornamento del firmware - Zune come l'iPod: i giochi nel suo futuro? - che, secondo i primi tester, introduce anche il supporto a Windows Vista.