Oggi, 9 luglio 2010, la Stampa Italiana aderisce a uno sciopero contro il disegno di legge Alfano. La cosiddetta "legge bavaglio" limita la libertà di stampa, impedendo l'uso di strumenti quali le intercettazioni telefoniche.
Tom's Hardware ha deciso di non aderire allo sciopero - così per come è stato inteso - non bloccando completamente le pubblicazioni per un dovere d'informazione verso i nostri utenti. Siamo però solidali con i colleghi, e abbiamo deciso di protestare adottando una forma di lavoro a mezzo regime. Le pubblicazioni oggi s'interrompono qui.
Vogliamo chiarire il motivo di questa scelta. In quanto testata specializzata nel settore tecnologico, il veto sulle intercettazioni telefoniche è qualcosa che non ci tocca molto da vicino. Questa proposta di legge va però a limitare quello che crediamo sia un sacrosanto diritto, cioè il fare informazione. La proposta di legge Alfano, così com'è concepita, lede in maniera diretta la Convenzione dei Diritti dell'Uomo.
Vogliamo che la libertà d'informazione non venga offuscata. Questo disegno di legge rischia di essere il preludio di futuri meccanismi che, in maniera diretta, potrebbero incidere anche sul nostro lavoro e libertà , e non vogliamo che ciò accada.
Lo Staff di Tom's Hardware
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