Sharp va avanti nello sviluppo di display LCD basati sulla tecnologia IGZO (Indium Gallium Zinc Oxide), di cui abbiamo parlato a più riprese (qui e qui): all'IFA ha presentato un prototipo di tablet da 7 pollici con un pannello IGZO e nei piani per il prossimo futuro c'è anche la realizzazione di pannelli da 32 pollici ad alta densità per monitor professionali con risoluzione 4K.
La tecnologia IGZO si basa sulla costruzione di pannelli LCD in cui ogni pixel è controllato come al solito da un transistor, il quale è realizzato usando come semiconduttore non il tradizionale silicio ma appunto l'ossido di zinco-gallio-indio. La differenza è che l'IGZO ha una mobilità elettronica più elevata del silicio, il che in estrema sintesi ha come conseguenza pratica di garantire la produzione di transistor più piccoli e quindi di "impacchettare" più pixel a parità di dimensione del pannello. Si parla di risoluzioni massime da quasi 500 punti per pollice contro, ad esempio, i 326 dell'iPhone 4S.
Il prototipo di display 4K a 32 pollici in tecnologia IGZO di Sharp
Durante l'IFA di Berlino, Sharp ha presentato tra l'altro il prototipo di un monitor basato su un pannello da 31,5 pollici con risoluzione 4K (3.840 x 2.160 pixel, pari a 140 ppi). L'azienda ha dichiarato che intende avviare la produzione in massa di pannelli IGZO in tre versioni: da 7 pollici con 1.280 x 800 pixel, da 10 pollici con 2.560 x 1.600 pixel e appunto da 32 pollici con 3.840 x 2.160 pixel. Quest'ultimo pannello sarà alla base di monitor professionali dedicati al mondo del CAD/CAM, al broadcasting e alle applicazioni medicali.
Combinando quello che hanno dichiarato diversi esponenti Sharp, i primi prodotti commerciali con pannelli IGZO potrebbero essere sul mercato già nel 2013 e il costo non dovrebbe essere sostanzialmente diverso da quello dei LCD tradizionali perché i costi di produzione sono simili.