Black Mesa il 14 settembre: Half Life si rifà il trucco

Il team di modder al lavoro sul Black Mesa Project ha confermato che il remake di Half Life sarà disponibile a partire dal 14 settembre. Fra i principali miglioramenti introdotti grazie all'uso del nuovo Source Engine si notano texture più definite, una risoluzione più alta e un nuovo sistema d'illuminazione.

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a cura di Roberto Caccia

Black Mesa è il nome in codice del remake non ufficiale di Half Life realizzato grazie al motore di Half Life 2. In questi giorni il volenteroso team di modder che si è lanciato in questo epico progetto ha confermato che il 14 settembre sarà possibile scaricare il pacchetto gratuito che riproporrà il celebre sparatutto di Valve in una veste grafica aggiornata e al passo coi tempi.

Black Mesa, la mod che "ringiovanisce" Half Life, sarà disponibile a partire dal 14 settembre

Inizialmente il progetto è partito come una mod, trasformandosi in un vero e proprio remake del gioco nonostante il lavoro sia svolto da un team amatoriale. Fra pochi giorni finalmente si potrà dare un'occhiata al lavoro svolto dai programmatori, "giocando le sezioni che vanno dall'inizio della storia fino al Lambda Core", spiega Carlos Montero, a capo del progetto.

Il team di modder afferma che l'ultima parte, quella ambientata sul pianeta alieno Xen, è ancora in fase di "ristrutturazione" e che quindi costituirà una sorta di gioco a parte. "Crediamo che questo sia un modo grandioso di fornire un'esperienza completa della durata di 8-10 ore con un finale solido", si legge sul forum ufficiale di Black Mesa.

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Fra i miglioramenti elencati abbiamo una risoluzione più elevata, texture più dettagliate, un nuovo sistema d'illuminazione, animazioni facciali più curate e una migliore gestione della fisica. In generale si parla di un aumento della qualità visiva del 20%. Tutto questo grazie all'uso di una versione aggiornata del Source Engine, il motore grafico alla base di Half Life e di altri giochi come Portal e Team Fortress.

Inoltre il team Black Mesa afferma di aver modificato anche alcuni spezzoni della storia, in modo da rendere più emozionanti le parti cruciali del gioco e accorciando le sezioni più "lente". Aggiungete a tutto questo una modalità multiplayer, nuove routine per l'intelligenza artificiale e nuovi modelli poligonali e capirete come mai tutto il Web non vede l'ora di toccare con mano questo progetto.

Nel frattempo ci dobbiamo accontentare del trailer e delle ultime immagini disponibili online. Per giocarci basta avere sul propro PC un gioco basato sul Source Engine installato legalmente. Ehm...quanto manca al 14 settembre?