Sommergibile hi-tech per le vacanze di famiglia

Ecco un progetto di sommergibile per esplorazioni subacquee sui bassi fondali. Ospita 4 persone e permette tour fino a 12 ore a 9 metri di profondità.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Si chiama Manatee il nuovo concept di veicolo sommergibile progettato da Eduardo Galvani per consentire esplorazioni subacquee confortevoli e in tutta sicurezza. Si guida mediante un joystick e un pannello di controllo touchscreen. In particolare, il joystick dovrebbe servire per comandare i propulsori e i timoni di navigazione.

Il touchscreen agirebbe invece come sistema di controllo per le comunicazioni, la registrazione di video e foto (anche tramite infrarossi) e i controlli di base di bussola, velocità, temperatura, pressione, umidità, profondità, inclinazione, rotazione, altitudine, velocità verticale e altro ancora.

Manatee

I posto a bordo sono quattro, e ai passeggeri Mantee garantisce fino a 12 ore di apporto di ossigeno (più 100 ore di riserva di batteria per le comunicazioni e la strumentazione di bordo). La cabina è pressurizzata per permettere immersioni fino a circa 9 metri. Non ci si potrà spingere giù fino alla Fossa delle Marianne, ma si potranno ammirare fauna e flora marine in tutta comodità: un'opzione che magari potrebbe essere proposta ai turisti.

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Gli operatori a bordo potranno sfruttare le telecamere Full HD per le riprese, mentre i sistemi di navigazione potranno portarvi in punti precisi. I propulsori sono due da 10 hp, e la velocità massima di crociera è pari a 14 nodi (25 km/h).

In tutto Mantee pesa 600 kg, compreso il sistema di illuminazione interno/esterno a LED ad alta intensità. Per ricaricare le batterie sono necessarie pause di 8/10 ore.  Gli appassionati di immersioni cosa ne pensano?