Tecnologia e medicina: bende alle nanofibre

I professori Daniel Smith e Darrell Reneker dell'Università di Akron stanno conducendo esperimenti clinici sui bendaggi alle nanofibre

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a cura di Manolo De Agostini

I professori Daniel Smith e Darrell Reneker dell'Università di Akron, in Ohio, stanno conducendo esperimenti clinici sui "bendaggi alle nanofibre". Questi bendaggi sono composti da fibre di polimeri ultrasottili che permettono di creare bendaggi altamente assorbenti capaci di rallentare l'insorgere d'infezioni. Queste bendaggi non sono costosi, sono leggeri, elastici e si adattano al corpo del paziente.

I bendaggi alle nanofibre rilasciano ossido nitrico, capace di uccidere i parassiti che causano infiammazioni, permettendo una guarigione più veloce. Gli esperimenti attuali sono volti a trattare la Lesmaniosi, le cui lesioni della malattia possono impiegare mesi a guarire, lasciando sgradevoli cicatrici. I risultati iniziali dell'esperimento hanno mostrato come grazie ai bendaggi alle nanofibre i tempi di guarigione si riducano da mesi a circa 12 giorni. I ricercatori sperano che questi risultati positivi guadagneranno l'approvazione dell'FDA negli States, per iniziare la produzione di massa del bendaggio nel 2008.