V15s Detect Submarine, Dyson colpisce ancora con il suo primo lavapavimenti ? | Test & Recensione

Abbiamo testato il Dyson V15s Detect Submarine, il primo lavapavimenti del rinomato produttore di elettrodomestici. Ecco la nostra recensione!

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Dyson ha finalmente presentato il suo primo lavapavimenti senza fili, il Dyson V15s Detect Submarine, in ritardo rispetto a moltissimi altri produttori. Sarà valso aspettare tutto questo tempo per avere un’alternativa a marchio Dyson? Scopriamolo in questa recensione.

Come è fatto?

V15 Detect Submarine non è un prodotto totalmente nuovo, infatti l’aspirapolvere senza fili è un V15 Detect, e la particolarità che gli fa guadagnare quel “Submarine” nel nome è unicamente l’aggiunta di una nuova spazzola lavapavimenti. Ma se state pensando di cavarvela acquistando solo la spazzola da collegare a un altro modello Dyson, magari meno costoso o che magari già possedete, ci dispiace ma non potrete farlo, perché solo il V15s Detect Submarine è dotato del software e sensori per gestire questa spazzola. In altre parole quando collegherete questo accessorio al V15s, il motore si occuperà di fare il necessario per far girare la spazzola ed erogare l’acqua, ed eviterà di aspirare il pavimento come avviene normalmente, così potrà mantenere l’acqua sporca nel serbatoio della testa ed evitare di portare acqua e sporcizia dove non dovrebbe andare.

Vi abbiamo già parlato del V15, quindi per questa prova ci concentreremo unicamente sulla spazzola lavapavimenti. Più grande e ingombrante rispetto a tutti gli altri accessori, nella parte anteriore è presente il rullo morbido, e subito dietro il serbatoio di recupero dell’acqua sporca. Non ci sono tubazioni o soluzioni tecnologiche particolari per gestire il flusso dell’acqua sporca, ma solo una progettazione millimetrica che permette alla meccanica della spazzola, sfruttando i differenti principi fisici, di spostare la massa d’acqua dove serve e farla rientrare nel serbatoio. Nella parte posteriore c'è il piccolo serbatoio dell’acqua pulita, che in questo caso viene pressurizzata a spruzzata sul rullo morbido a contatto con il pavimento.

V15s Submarine è fatto per funzionare su qualsiasi superficie dura (ovviamente non tappeti o altri materiali simili), dal parquet alla ceramica, al cotto, a qualsiasi tipo di pavimento. È pensato per utilizzare unicamente acqua, senza alcun tipo di detersivo, ma immaginiamo che del detersivo non schiumogeno non faccia alcun danno, anche se probabilmente non servirà.

Come funziona

La spazzola viene connessa all’aspirapolvere come qualsiasi altra testa, quindi semplicemente collegandola al tubo di aspirazione. Un sensore dirà all’aspirapolvere che abbiamo installato la testa lavapavimenti, e di conseguenza sul display posteriore non solo verrà mostrato il livello dell’acqua ma anche la potenza di aspirazione (o meglio la potenza che verrà usata per far ruotare il rullo) verrà limitata, così da evitare che l’acqua venga aspirata nel tubo e nel serbatoio della sporcizia secca.

Dyson V15s Submarine è, a tutti gli effetti, un aspirapolvere “wet & dry”, in base alla spazzola che collegherete potrete lavare o aspirare normalmente il pavimento (o qualsiasi altra superficie con i vari accessori).

Premendo su un piccolo bottone alla destra della testa di lavaggio si sblocca il meccanismo che la tiene unita e sarà possibile estrarne una parte per riempire il serbatoio. Dovrete svitare un semplice tappo, riempire con acqua, riavvitarlo e assemblare nuovamente la testa facendola scorrere aiutati dalle apposite guide.

Successivamente dovrete premere il pulsante di accensione e iniziare a lavare il pavimento. Non ci sono modalità da selezionare, non dovrete regolare la quantità di acqua o la potenza. La testa Submarine è pensata per essere collegata e usarla, senza preoccuparsi di nulla.

Esperienza d’uso - Lava bene o male?

Gli attuali lavapavimenti hanno tutti difetti ricorrenti. Acqua dosata male che lascia residui sul pavimento, poca pressione che non pulisce in maniera efficace, teste troppo ingombranti che non permettono di avvicinarsi ai muri, manutenzioni lunghe, serbatoi dell’acqua piccoli. Sono questi i punti su cui abbiamo valutato Dyson V15s Detect Submarine.

Iniziamo subito con il dire che quel piccolo, se non minuscolo serbatoio per l’acqua (300 ml) non è un problema. Altre lavapavimenti hanno serbatoi più grandi e non sono sufficienti per lavare appartamenti di 100 mq (dove solitamente l’area calpestabile è all’incirca la metà). Dyson assicura che è possibile lavare fino a 110 mq, un dato che possiamo confermarvi. Con il 35% del serbatoio abbiamo lavato circa 40 / 45 mq (calpestabili). Il segreto di Dyson, a quanto pare, è un dosaggio minuzioso dell’acqua, che ha la conseguenza benefica di mantenere il rullo abbastanza bagnato, ma non troppo, così da evitare residui di acqua. In tutto il lavaggio non abbiamo notato nemmeno una goccia persa, ad eccezione di un paio cadute solo dopo che abbiamo alzato Submarine e fatto oscillare per spostarlo.

Nelle foto qui sotto potete vedere a sinistra una delle tante macchie, al centro la stessa porzione di pavimento dove un solo passaggio, a destra il risultato.

Passiamo subito alla parte più importante, lava bene o male? Il nostro terreno di prova è probabilmente tra i più ostici per questa tipologia di lavapavimenti: un parquet in noce scuro in una casa dove vive, e soprattutto dorme, un cane che non si fa problemi a buttarsi sul pavimento e dormire con la lingua fuori; in altre parole, potete vedere dalle immagini, dopo un paio di giorni il pavimento è completamente macchiato, soprattutto nei mesi estivi di caldo intenso. Considerando il peso di V15s Detect Submarine eravamo molto scettici sull’efficacia di pulizia, perché per togliere certe macchie è necessario premere a fondo sulla superficie. Siamo rimasti colpiti dall’efficacia, pari a quella di lavapavimenti molto più pesanti, che a volte nemmeno riescono a togliere queste macchie. Alcuni passaggi, a velocità lenta, non come quando aspiriamo il pavimento, sono stati sufficienti per togliere tutte le macchie, un risultato notevole e inaspettato. Probabilmente buona parte del risultato è da riconoscere al rullo e alle sue setole, ma quello che conta è il risultato.

Un’altra sfida che pone l’ambiente di test che usiamo è la direzione di montaggio del parquet, trasversale rispetto alle stanze. È buona pratica lavare il pavimento in legno nel verso di posa, ma in alcuni casi non è semplicemente possibile, soprattutto quando le teste di lavaggio sono ingombranti. E in questo test il V15s Detect Submarine purtroppo non ha fatto molto differenza rispetto agli altri lavapavimenti, lasciando delle strisce dopo l’asciugatura - che avviene in tempi molto brevi.

Buona invece la distanza di lavaggio dai muri, ma non ottima, infatti rimane circa un centimetro vicino ai bordi. Alcuni modelli recenti fanno sporgere la spazzola da un lato della testa, cosicché si possa raggiungere il bordo estremo della stanza.

La rumorosità durante il lavaggio è molto limitata, non da alcun fastidio.

Manutenzione

La manutenzione della spazzola è totalmente manuale. Non ci sono cicli di lavaggio o di asciugatura, dovrete smontare la spazzola, stare attenti a non inclinarla troppo per evitare che fuoriesca l’acqua sporca e procedere al lavaggio. Si divide in tre parti, due del corpo più il rullo. La manutenzione non è difficile, ma dovrete farla, e probabilmente non a tutti piacerà armeggiare con un rullo sporco, capelli, peli di animali e sporcizia varia e acqua sporca. Ovviamente dovrete prima aspirare il pavimento e poi lavarlo, ma qualche residuo rimarrà sempre e ve lo ritroverete nella spazzola.

La buona notizia è che tutte le parti si possono lavare facilmente, quindi mantenere la spazzola in salute e a piena efficienza sarà semplice. Solo il serbatoio dell’acqua sporca non è accessibile, ma se lo risciacquerete subito dopo ogni lavaggio non ci saranno cattive conseguenze, come il cattivo odore di un vecchio straccio lasciato asciugare da sporco. Lo stesso vale per il rullo morbido, che vi consigliamo di lavare sempre a fondo.

Insomma, se cercate una lavapavimenti che non richiede manutenzione dopo ogni lavaggio, non è questa che fa per voi. Dovrete dedicargli cinque minuti ogni volta.

Verdetto: chi dovrebbe acquistarlo?

Il primo tentativo di Dyson di creare una lavapavimenti è buono, ma non eccelle in tutto. Acquistare il V15s Detect Submarine solo per questa funzione non è probabilmente la scelta più azzeccata, ma se volete un aspirapolvere senza fili Dyson e non disdegnate la possibilità di usarlo per lavare il pavimento, allora non ve ne pentirete. Non solo perché al momento non ci sono altre alternative firmate Dyson, ma perché funziona bene.

La qualità del lavaggio del pavimento è buona. Dovrete andare lentamente sulle superfici se lo sporco è di qualche giorno, ma il risultato di pulizia non è niente male, pari se non superiore a quello di lavapavimenti specializzati, ben più pesanti. Non sgocciola, il serbatoio dell’acqua è sufficiente per più di 100 mq calpestabili, è silenzioso, è leggero e si maneggia bene. Non arriva perfettamente negli angoli, la testa è ingombrante quindi in alcune zone sarà difficile farla passare e dovrete lavarla dopo ogni pulizia.

Dyson Submarine è promosso, probabilmente senza lode, ma è comunque un prodotto molto valido.