Yahoo, sabato scorso, ha rifiutato l'ennesima proposta di acquisto di Microsoft. Si è trattato di una proposta "prendere o lasciare", che prevedeva anche condizioni non negoziabili come l'immediato rinnovo del consiglio di amministrazione e dei vertici dell'azienda.
Microsoft e l'investitore Carl Icahn, già azionista di riferimento di Yahoo, avevano indicato un tempo di risposta di 24 ore. Yahoo non ha avuto scelta, e secondo la dirigenza non era stata indicata la possibilità di vendere l'azienda "per un prezzo pieno e giusto, che comprende anche un premio per il controllo della società".
"Questa strana e opportunistica alleanza fra Microsoft e Carl Icahn ha tutto in mente fuorché gli interessi degli azionisti di Yahoo", ha dichiarato il presidente di Yahoo Roy Bostock. I dettagli finanziari non sono stati divulgati.