Come cambia il marchio Seat, ecco che cosa potrebbe diventare

La Seat che conosciamo potrebbe presto cedere, interamente, il passo a Cupra.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Seat (Sociedad Española de Automóviles de Turismo - Società Spagnola di Automobili da Turismo) che è presente sul mercato con diversi modelli potrebbe uscire dall'equazione automobilistica nei prossimi anni. In risposta a una domanda diretta sul futuro di Seat, Schäfer, il numero uno di Volkswagen, ha dichiarato che "il futuro di Seat è rappresentato da Cupra" lasciando un certo alone di mistero nelle parole.

Cosa potrebbe diventare Seat all'interno del marchio? Il futuro più papabile è che il brand diventi specializzato nei servizi di mobilità, simile a quanto fa Mobilize per Renault. Una scelta che non sorprende più di tanto, vista la presenza del marchio su strada con ottime soluzioni di successo tra cui MO 125.

Nel frattempo, i modelli Seat attuali come Arona, Ibiza, Leon, Ateca, e altri, continueranno ad essere prodotti per alcuni anni; sempre secondo Autocar, a questo proposito, la prossima generazione di Leon potrebbe uscire nel 2024 esclusivamente con il marchio Cupra. In ogni caso, precisiamo che chiunque acquisterà una Seat avrà a diposizione, sempre, la rete di assistenza e il supporto necessario; come previsto in genere da qualsiasi marchio.

È interessante notare che Seat ha iniziato a produrre automobili esattamente 70 anni fa, quando è stata lanciata la Seat 1400 e solo nel 1986, il governo spagnolo ha ceduto il marchio al Gruppo Volkswagen. E Cupra? Il marchio sportivo è al lavoro per rinnovare i propri modelli e, in tempi brevi, assisteremo anche al debutto della Terramar (un SUV compatto simile ad Audi Q3).