Android Auto meglio di CarPlay? L'IA potrebbe decretarne la vittoria

Google ha introdotto nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale, nel suo sistema Android Auto, pensate specificatamente per i messaggi.

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a cura di Andrea Maiellano

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Google ha introdotto nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale (IA) nel suo sistema Android Auto, mirando a semplificare la gestione dei messaggi durante la guida.

L'annuncio è seguito alla presentazione della linea Samsung Galaxy S24, uno dei telefoni di punta che utilizzano il sistema operativo Android di Google e numerose funzioni basate sulla IA.

La novità principale è l'abilità dell'IA di riassumere, e rispondere automaticamente, ai messaggi di testo ricevuti mentre si guida.

Questo aggiornamento si propone di rendere più sicuro l'uso del telefono durante la guida, affrontando le problematiche tipiche della risposta ai messaggi, un'operazione spesso complicata, e pericolosa, mentre si è alla guida.

Quando si ricevono testi lunghi, o una serie di messaggi in una chat di gruppo intensa, l'IA di Google sintetizzerà automaticamente le informazioni per renderle più digeribili.

Sembrerebbe che il sistema utilizzerà Google Assistant per comunicare le informazioni all'utente, eliminando la necessità di leggere l'intero riassunto.

Inoltre, Android Auto offrirà suggerimenti per rispondere ai messaggi, rendendo l'interazione con il dispositivo più rapida e facile durante la guida. L'IA potrà anche utilizzare dati provenienti da Google Maps per informare la persona a cui si sta rispondendo su quando si arriverà a destinazione, migliorando così la comunicazione durante gli spostamenti, ad esempio, quando ci si sta dirigendo per andare a prenderla in auto.

Tuttavia, resta da vedere quanto sarà fluida e sicura questa nuova funzione di messaggistica. Va sottolineato che anche interagire con lo schermo dell'infotainment per un breve periodo, può essere una pericolosa fonte di distrazioni mentre si guida, come dimostrato da uno studio del 2020 che ha evidenziato come l'uso dello schermo possa rallentare i tempi di reazione dei conducenti, più dell'alcol e della cannabis.

Oltre a migliorare la gestione dei messaggi, Google ha in programma di rendere Android Auto più simile al telefono del conducente, con la condivisione di elementi come sfondi, e icone, tra lo smartphone e il sistema di infotainment.

Questa integrazione mira a creare un'esperienza più uniforme tra il telefono e l'auto, contribuendo a rendere l'utilizzo del telefono durante la guida più intuitivo e sicuro.

Al momento, però, tutte le implementazioni in arrivo su Android Auto, potrebbero rendere ancora meno diffuso CarPlAy di Apple, a meno che anche l'azienda di Cupertino, non inizi a rispondere con un aggiornamento che vada a espandere a dovere le funzioni del suo sistema di infotainment.