Le dichiarazioni di Volvo seguono, sostanzialmente, quelle esternate già in precedenza da Rivian e Volkswagen; mentre il costruttore di supercar elettriche ha precisato che le batterie diventeranno presto un problema nell’arco dei prossimi 5-10 anni, Volkswagen ha sottolineato che la forte domanda ricevuta nell’ultimo periodo potrebbe non essere soddisfatta in tempi brevi. Negli ultimi mesi, sia in Italia, sia in tutto il resto del mondo, complice una serie di manovre atte a rendere l’aria che respiriamo sempre meno inquinata, c’è stata una vera e propria esplosione dell’azione delle soluzioni elettriche o ibridate; non dimentichiamoci infatti che le batterie non sono solo disponibili all’interno delle elettriche pure, ma anche a bordo di tutte le soluzioni ibride.
Uno dei principali problemi potrebbe essere legato al litio, ovvero dalle materie prime. A questo proposito, Elon Musk, ha dichiarato di aver osservato un aumento dei prezzi vertiginoso a riguardo, tale da considerare la necessità, da parte della sua azienda, di entrare in prima linea nel settore dell’estrazione e della raffinazione. Il problema non sarebbe infatti legato ad una carenza della materia prima, ma dalla lentezza dell’estrazione stessa. Di recente, abbiamo riportato i lunghissimi tempi di attesa necessari per ottenere una elettrica di casa Tesla; nonostante crediamo che il problema sia legato per lo più ai semiconduttori, è possibile che una minima parte riguardi anche le batterie stesse.