Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
% Black Friday
%
Accedi a Xenforo
Immagine di Polestar integra Google Gemini nelle sue auto Polestar integra Google Gemini nelle sue auto...
Immagine di Bici da sogno, prezzo da realtà: Aliexpress ci ha messo lo zampino Bici da sogno, prezzo da realtà: Aliexpress ci ha messo lo ...

Furti d'auto, l'hi-tech li rende più semplici e veloci

Le auto hi-tech, con tutte le soluzioni avanzate per la sicurezza, sono in realtà particolarmente vulnerabili. Lo dimostrano le statistiche, secondo cui i furti d'auto non solo sono in crescita, ma richiedono sempre meno tempo per essere portati a termine.

Advertisement

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

@Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 21/09/2016 alle 10:59
Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

@Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 21/09/2016 alle 10:59
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Sistemi keyless, chiavi programmate, immobilizer: le soluzioni per la sicurezza delle nostre auto, soprattutto nei modelli più recenti, sono davvero tante e la loro immagine hi-tech ci fa sentire molto più sicuri rispetto al passato fatto di chiavi e bloccasterzo. Eppure non è così a quanto pare. Questo infatti è quanto emerge dai dati forniti da LoJack Italia, azienda che produce dispositivi a radiofrequenza per il recupero delle auto rubate, utilizzati anche dalle nostre Forze dell'Ordine.

GRAFICO furti auto facili in crescita 01

"Le auto tanto tempo fa, le aprivo con la chiave della Simmenthal", cantavano negli anni '90 due comici pugliesi, ma a quanto pare tutta l'iniezione di tecnologia subita dalle automobili nell'ultimo ventennio non è servita a migliorare la situazione.

Secondo LoJack i furti portati a termine in Europa ai danni di automobili dotate di dispositivi hi-tech riguardano circa 40.000 veicoli, pari al 5-10% del totale, per un valore economico di quasi 800 milioni di euro. Ma non è finita qui, perché prendendo in considerazione le auto di ultima generazione, presenti cioè sul mercato da meno di 5 anni, la percentuale di furti sale ulteriormente, raggiungendo il 20-30% del totale di auto rubate. Secondo le analisi di LoJack le auto maggiormente prese di mira, sono le Mercedes Classe E, le BMW X5 e X6 e le Serie 3 e 5, oltre a tutte le Range Rover.

Il problema è più complesso di quanto sembri, in quanto le auto tecnologicamente avanzate sono proprio le più propense a dialogare facilmente con i dispositivi utilizzati dai ladri d'auto, come dimostrato dai recenti problemi a cui sono andati incontro produttori come Volkswagen, Volvo, Fiat, Audi e Jeep Cherokee.

furto auto agf PNS3185660 kiBG  835x437@IlSole24Ore Web

Tra i dispositivi hi-tech più utilizzati attualmente anche in Italia per effettuare furti d'auto ci sono i cosiddetti sistemi di ri-programmazione della chiave, che attraverso la connessione alla porta OBD, quella che dà accesso alla diagnostica dell'auto, consentono al ladro di ottenere una nuova chiave in meno di un minuto e addirittura, secondo gli ultimi dati, a volte anche in meno di 15 secondi.  

La riprogrammazione della chiave ovviamente non è l'unica tecnica. Su auto che non hanno una chiave fisica infatti si usa ad esempio la clonazione del transponder di apertura delle porte e dell'accensione del motore, la sostituzione di alcuni componenti elettronici con altri già modificati e l'utilizzo di dispositivi in grado di aggirare i sistemi immobilizer integrati nei veicoli più recenti.

In un futuro molto prossimo inoltre, come già detto in altre occasioni, si profilano scenari di attacchi da remoto ai veicoli che, essendo sempre più connessi, saranno sempre più esposti. Entro il 2020 infatti potrebbero essere oltre 250 milioni le auto in circolazione nel mondo connesse via Internet, ognuna con più di 50 potenziali punti di debolezza.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Polestar integra Google Gemini nelle sue auto

Automotive

Polestar integra Google Gemini nelle sue auto

Di Tommaso Marcoli • 17 ore fa
La nuova Cayenne elettrica ha 1.156 CV
1

Automotive

La nuova Cayenne elettrica ha 1.156 CV

Di Tommaso Marcoli • 20 ore fa
Bici da sogno, prezzo da realtà: Aliexpress ci ha messo lo zampino

Offerte e Sconti

Bici da sogno, prezzo da realtà: Aliexpress ci ha messo lo zampino

Di Dario De Vita • 1 giorno fa

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.