Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla...
Immagine di La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese...

Meloni chiede di sospendere il green deal per il settore auto

La necessità di collaborare, non di dividere: in questo momento è fondamentale trovare soluzioni condivise anziché aumentare le distanze secono la Premier

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Tommaso Marcoli

a cura di Tommaso Marcoli

Editor

Pubblicato il 04/04/2025 alle 14:13

La questione dei dazi commerciali imposti da Donald Trump sta creando più allarme che danni reali, secondo la premier Giorgia Meloni, che invita a mantenere la calma davanti a una situazione che, seppur preoccupante, non rappresenterebbe la catastrofe descritta dai media e dagli analisti. Durante la sua visita alla nave Amerigo Vespucci a Ortona, la presidente del Consiglio ha voluto ridimensionare l'impatto delle barriere commerciali statunitensi, ricordando che gli USA assorbono circa il 10% dell'export italiano, una quota significativa ma non tale da giustificare il panico. La premier ha sottolineato come questa situazione, pur problematica, possa trasformarsi in un'opportunità per ripensare alcune politiche europee e migliorare la competitività delle imprese italiane.

Meloni ha suggerito di utilizzare le attuali difficoltà come leva per avanzare proposte concrete a livello europeo. Tra le misure indicate, spicca l'ipotesi di sospendere le norme del Green Deal relative al settore automotive, uno dei comparti più colpiti dai dazi trumpiani. La premier ha anche prospettato la possibilità di attivare la clausola generale di salvaguardia, che permetterebbe una deroga temporanea al Patto di Stabilità, o quantomeno una rivalutazione dei suoi parametri.

Immagine id 36156

"C'è una materia energetica che è fondamentale", ha aggiunto Meloni, invitando ad accelerare sulla riforma del mercato elettrico europeo e ad adottare un approccio "più deciso e coraggioso" nel settore energetico. Secondo la premier, questi interventi potrebbero rafforzare la posizione competitiva dell'Italia e dell'Europa in un contesto internazionale sempre più complesso. L'energia rappresenta infatti uno dei fattori chiave per la competitività industriale, insieme alla flessibilità normativa e alla capacità di adattamento alle nuove sfide globali. La presidente del Consiglio sembra puntare su questi elementi per trasformare una potenziale crisi in un'opportunità di riforma e rilancio.

Sul piano diplomatico, Meloni ha ribadito la necessità di mantenere aperto il dialogo con gli Stati Uniti. "Non è questione di speranza", ha precisato, sottolineando che la ricerca di soluzioni condivise rappresenta l'approccio più vantaggioso per tutti gli attori coinvolti. "Non penso che in una fase come questa sia più utile divaricare ulteriormente", ha dichiarato, evidenziando come la frammentazione dell'Occidente finirebbe per indebolire entrambe le sponde dell'Atlantico.

Immagine id 47856

La premier sembra così delineare una strategia a due livelli: da un lato, il mantenimento di relazioni costruttive con l'amministrazione Trump; dall'altro, l'utilizzo della situazione attuale come catalizzatore per riforme europee che aumentino la competitività delle aziende italiane. Questo approccio pragmatico mira a trasformare una possibile crisi commerciale in un'occasione per ripensare le politiche economiche continentali.

Nel frattempo, Meloni invita gli italiani a non cedere all'allarmismo, ritenendo che la reazione esagerata ai dazi possa risultare più dannosa dei dazi stessi. Un messaggio chiaro: le sfide commerciali con gli USA sono gestibili e potrebbero persino spingere l'Europa verso riforme necessarie da tempo.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Compra una RTX 5090 ma ci trova dentro tre zaini
  • #2
    Nintendo Switch 2: confermata una funzione attesa da anni
  • #3
    Nuova lega di rame ultra-resistente sfida l'acciaio
  • #4
    Nothing ha ucciso l'interfaccia Glyph, ora è ufficiale
  • #5
    Google sta preparando una UI proprietaria per i Pixel
  • #6
    È record: 1 milione di Gb/s su fibra ottica lunga "da Berlino a Napoli"
Articolo 1 di 3
Trump avverte Tesla: auto e componenti devono essere Made in USA
L'amministrazione Trump impone severe restrizioni: auto e componenti dovranno essere prodotti interamente negli USA, scuotendo Tesla.
Immagine di Trump avverte Tesla: auto e componenti devono essere Made in USA
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 3
Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla
Dopo che ha investito il proprio futuro finanziario nelle energie rinnovabili, Musk si trova a fronteggiare le conseguenze delle sue scelte politiche.
Immagine di Musk sta realizzando che Trump minaccia il futuro di Tesla
5
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 3
La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese
La promozione sulla nuova Jeep Compass offre uno sconto di 2.000 € sul prezzo di listino e un piano di finanziamento flessibile con rata mensile contenuta.
Immagine di La Jeep Compass si paga meno di 300 euro al mese
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.